(di Stefano Cucco) Fino a domenica 31 ottobre nelle sale di Palazzo Bresciani a Cerea la mostra “Il Cenacolo. Leonardo Da Vinci. Dalle crepe alla luce”, organizzata dall’associazione culturale Eureka, tratta da un’idea di Rivela, associazione di Verona, e patrocinata dal Comune di Cerea. L’esposizione è composta da una quarantina di pannelli che raccontano la vita di Leonardo Da Vinci, focalizzandosi sulla sua genialità in campo scientifico e artistico ed, in particolare, sul Cenacolo. L’ obiettivo è quello di far riflettere gli spettatori riguardo le diverse sfaccettature dell’animo umano: tutti gli apostoli rimangono colpiti dalla rivelazione di Gesù, ognuno con la propria umanità. Sono segnati dall’incontro con Lui, che ognuno sta vivendo nell’esperienza cristiana.

Non è la prima volta che Eureka organizza mostre a Cerea. Nel 2019 aveva proposto “Ad usum fabricae”, evento dedicato al Duomo di Milano; nel 2018, l’associazione si era concentrata sull’artista Jean-François Millet, con un’esposizione dal titolo “Un dramma avvolto di splendori”, mentre l’anno precedente era stata la volta di “Raffaello, il vero, il bello, il giusto”. “Le nostre esposizioni”, spiega Claudio Pettene, presidente dell’associazione Eureka, “sono prevalentemente artistiche, ma permettono allo spettatore di riflettere e andare oltre il dipinto. Crediamo che ogni artista si esprima attraverso la propria opera”.