(di Rocco Fattori Giuliano) Nonostante gli infortuni (Lorenzo Caroti rientrerà fra almeno tre mesi dopo l’intervento al polso sinistro) la Scaligera Basket passa con decisione la prova in casa con Forlì: 79-60. Dominante per tre quarti, la Tezenis ha lasciato un po’ di spazio soltanto alla ripresa a Forlì, chance peraltro non sfruttata appieno (28-21 nel primo quarto; 22-9 nel secondo; 12-14 nel terzo e 17-14 nell’ultimo). Guido Rosselli fa il play e guida i gialloblu che debbono togliersi la scimmia dalla spalla della penalizzazione di tre punti. Dopo due sconfitte di un canestro all’ultimo secondo, Verona entra in campo feroce ed impone il suo ritmo altissimo ai romagnoli. E’ Rosselli (nella foto) che, nonostante l’età, va avanti e indietro per il campo come un ragazzino e detta il ritmo a tutta la squadra. Forlì non riesce a prendere le misure per tutto il primo tempo e nel secondo quarto si fa mettere sotto senza mostrare capacità di reazione. Il rientro dagli spogliatoi vede ritmi blandi e tantissimi errori a canestro. Per Forlì, Haynes cerca di salvare il risultato, ma è l’unico che porta a dei risultati. L’altro giocatore statunitense Carroll oggi proprio non c’è.

Ci sono, invece, e bene i due statunitensi scaligeri: per Karvel Anderson altri 23 punti ed un inizio match devastante da tre coi primi cinque tentativi dalla lunga distanza messi a referto; bene anche Xavier Johnson, oggi 14 punti per lui che sembra aver dimenticato i dolori al ginocchio d’inizio stagione. Ma oggi ha funzionato davvero tutto in casa Tezenis: 10 punti per Candussi, decisivio sotto le plance; nove per Sasha Grant, da valutare l’infortunio che lo ha allontanato dal campo nell’ultimo quarto; otto per Pini, anch’egli decisivo nello scardinare la difesa biancorossa. Bene anche Lorenzo Penna che man mano ha ritrovato smalto, sicurezza e precisione.

Verona con due vittorie ha cancellato la penalizzazione di inizio campionato. Ha dimostrato di saper reagire alle difficoltà ed un’intesa molto alta fra i ragazzi. Il campionato inizia ora, insomma, e quella di questa sera è stata una Scaligera Basket bellissima e letale.