Verrà affidato questa settimana l’incarico per la messa in sicurezza del blocco di roccia, caratterizzato da diverse fessurazioni, individuato sulla parete sovrastante la Sp 11, nel comune di Brentino Belluno dove si era registrata la caduta di alcuni massi il 9 ottobre scorso. L’intervento di fissaggio sarà effettuato dai tecnici specializzati della ditta trentina Georock, gli stessi che la scorsa settimana avevano concluso i sopralluoghi in cordata.

Per ancorare il blocco, di diversi metri cubi, al substrato roccioso verrà utilizzato il sistema di “chiodatura”, ovvero perforazioni inclinate all’interno delle quali verranno inserite barre d’acciaio sigillate con resine o malte cementizie. A completate l’intervento, la posa di pannelli a rete, assicurati alla parete con cavi d’acciaio e applicati per evitare eventuali cadute di materiale roccioso superficiale e di taglia contenuta. Nelle prossime ore verrà effettuato il calcolo sulla profondità e sulla tipologia degli elementi di fissaggio utili alla chiodatura. I lavori potrebbero cominciare già entro la settimana e presumibilmente proseguiranno per 15/20 giorni. Non si esclude che, durante alcune fasi della lavorazione, la strada possa essere riaperta. Si ricorda che resta al momento chiusa al traffico anche l’adiacente ciclabile Adige-Sole.