La crisi del Chievo rischia di travolgere anche la Paluani, l’azienda della famiglia Campedelli con un secolo d’attività, presente in 40 paesi, specializzata nei dolci da ricorrenza. Come riporta il Corriere di Verona, la Paluani ha richiesto il concordato preventivo al Tribunale di Verona, richiesta accolta dai giudici che ” hanno concesso all’azienda fino al 22 febbraio 2022 per presentare la proposta di concordato”.
Nella procedura grava la situazione del Chievo. Spiega il Corriere: “Paluani vanta nei confronti del Chievo crediti per 3,5 milioni a titolo di finanziamento soci ed ha prestato fideiussioni per circa 11,7 milioni», al Chievo, «su un’esposizione debitoria che al 19 ottobre 2021 risulta pari a 6,9 milioni». Questo a fronte di un bilancio chiuso al 30 giugno 2020 con ricavi per 53,7 milioni contro i 58 dell’anno prima, con una perdita di 1,7 milioni contro un utile di 105 mila euro nel 2019”.