Il 2020 nel segno del calcio. Quest’anno il “Cangrande d’oro” è stato infatti attribuito all’Hellas Verona. La squadra gialloblù verrà insignita del prestigioso premio per essersi contraddistinta nel campionato di serie A durante un anno che, a causa della pandemia, ha condizionato, e per alcune discipline anche fermato, l’attività sportiva.
La cerimonia di consegna, che eccezionalmente quest’anno è stata posticipata a novembre, sarà mercoledì 10, alle ore 17, in Gran Guardia. Sul palcoscenico, una dopo l’altra, tutte le eccellenze dello sport veronese. L’apertura dell’evento, che sarà presentato dai giornalisti Mario Poli e Gianluca Tavellin, sarà dedicato agli atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi e Paralimpiadi a Tokyo.
Nel 2022 la commissione tornerà a riunirsi a gennaio per consegnare il Cangrande come di consueto a febbraio. Non sarà sicuramente un compito facile, dal momento che il 2021 è stato un anno pieno di trionfi e soddisfazioni per lo sport scaligero. L’annuncio è stato dato questa mattina in Sala Arazzi alla presenza dell’assessore allo Sport Filippo Rando, del presidente dell’USSI regionale Alberto Nuvolari, del direttore della Fondazione Bentegodi Stefano Stanzial e del presidente della commissione comunale Sport Enrico Guardini.
“Ringrazio la commissione che in questi mesi si è riunita più volte per individuare il vincitore e attribuire i premi anche alle altre categorie – ha detto l’assessore Rando -. Per ovvi motivi legati alla pandemia abbiamo dovuto posticipare a novembre la cerimonia. Confidiamo che mercoledì possa essere una bella serata, per premiare l’Hellas Verona, a nostro avviso la realtà sportiva che meglio si è contraddistinta nel 2020, ma anche per tutte le altre discipline dello sport veronese. Festeggeremo un anno difficile che però, nonostante tutto, non ci ha impedito di avere delle grandi soddisfazioni”.
“Nonostante il 2020 sia stato un anno particolare, abbiamo comunque individuato atleti, tecnici e dirigenti meritevoli – ha detto il presidente Nuvolari -. L’attività è comunque proseguita, e l’Hellas Verona ha dato un grande contributo”.
“Oltre all’Hellas Verona ci saranno come sempre tanti altri premiati – ha aggiunto il direttore Stanzial -. Sarà una serata particolare visto che il mondo sportivo nel 2020 ha sofferto non poco. L’edizione del 2021 sarà infatti quella della rinascita”. “Aver potuto partecipare per la prima volta alla commissione è stato un onore, soprattutto in questo periodo di restrizioni per tutti e per lo sport – ha affermato il presidente Guardini -. Speriamo che la scelta dei vincitori sia apprezzata perché non è stato semplice, guardando al 2020, scegliere delle eccellenze”.