(di Stefano Cucco) Firma storica in Regione oggi dopo poco più di dieci anni di negoziazioni per l’area portuale fluviale di Torretta. L’accordo di pianificazione per la redazione del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale Tematico dell’area portuale e della banchina fluviale di Torretta a Legnago è stato firmato a Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale del Veneto. I comuni coinvolti nel provvedimento oltre a Legnago, sono Castelnovo Bariano, Castelmassa, Bergantino e Melara.
Erano presenti a Venezia alla storica firma Cristiano Corazzari, assessore Regionale al Territorio, Graziano Lorenzetti, primo cittadino di Legnago, Roberto Danieli, vice sindaco e assessore all’Urbanistica di Legnago, Loris Bisighin, consigliere provinciale in rappresentanza della Provincia di Verona, Antonio Laruccia, vice presidente della Provincia di Rovigo, Francesco Masini, vice sindaco del Comune di Castelnovo Bariano, Lara Chiccoli, sindaco del Comune di Bergantino, Luigi Petrella, sindaco del Comune di Castelmassa, e Laura Mantovani, assessore del Comune di Melara. “L’accordo sottoscritto”, spiega Roberto Danieli, vice sindaco di Legnago, “dà alle aziende del territorio del Basso Veronese un’opportunità di collegamento con la Lombardia. L’area portuale della banchina di Torretta dovrà ora essere messa in comunicazione con la Transpolesana”.
Cosa significa in concreto questa firma storica? “E’ un giorno importante per il nostro territorio”, risponde Graziano Lorenzetti, “e credo questo sia un inizio. Oggi si è scritta una pagina di condivisione territoriale per un territorio che ha bisogno di interventi. Questo accordo è il primo atto ufficiale per arrivare a definire la pianificazione di area di più Comuni e più Province. Ci scusiamo con gli altri Comuni per i ritardi della Giunta precedente, noi abbiamo preso in mano da subito questa iniziativa . Ora i progettisti dovranno mettere in atto la vera e propria pianificazione urbanistica dei cinque Comuni coinvolti. Credo che entro aprile del prossimo anno ci sarà l’adozione del PATI e entro fine 2022 ci sarà l’approvazione definitiva” .
Soddisfatto per il risultato ottenuto è anche Loris Bisighin, che afferma : “Sono quasi 12 anni che percorriamo questa strada. Ringrazio gli uffici tecnici di Regione, Provincia e Comuni che ci hanno creduto e hanno reso possibile la sottoscrizione del Patto. Crediamo molto in questa infrastruttura, che ricordo è l’unica autostrada fluviale che abbiamo in Italia. Questa è solo la prima pietra e sono felice di aver firmato il patto”.
Gli obiettivi generali del patto sono importanti per la trasformazione del territorio intercomunale e prevedono la promozione del sistema delle infrastrutture e della logistica con particolare riferimento alla navigabilità; la promozione delle attività produttive, in particolare del settore secondario, con la verifica delle possibilità che si aprono attraverso il potenziamento della navigazione e del porto di Torretta; e, da ultimo, la valorizzazione delle attività turistiche e i possibili utilizzi turistici del porto di Torretta. Si è definito soddisfatto anche l’assessore regionale Corazzari che commenta : “Speriamo che questo accordo sia un elemento capace di creare delle condizioni per cogliere delle opportunità presenti e future. Da qui inizia un’altra sfida”.