(di Stefano Cucco) A Bevilacqua in questi giorni sono in consegna nelle cassette postali le bollette rifiuti per l’anno d’imposta 2021. Le prime dell’era Esacom, la società di Nogara a capitale totalmente pubblico, come gestore del servizio, dopo l’affidamento a fine del 2020 da parte dell’ex Amministrazione comunale targata Falamischia. E sono scoppiate polemiche e proteste. “Come purtroppo prevedibile, visti i termini contrattuali”, spiega Valentino Girlanda, primo cittadino di Bevilacqua, “nonostante le innumerevoli rassicurazioni dell’Amministrazione uscente e di Esacom, sono arrivati pesanti rincari che vanno da poche decine di euro fino addirittura al 450% degli importi precedente versati con il vecchio gestore. A complicare ulteriormente la situazione ci sono il pagamento in soluzione unica e i soli 7 giorni concessi per il versamento”.
Contestualmente alla consegna delle fatture è scattata la rivolta dei cittadini e aziende sui social, e l’intera nuova Amministrazione è stata tempestata di richieste di chiarimenti. “Sfortunatamente”, prosegue Girlanda, “il sistema di gestione per la raccolta e tariffazione dei rifiuti toglie qualunque discrezionalità all’Amministrazione Comunale. Ci stiamo muovendo per chiedere nelle sedi opportune una sospensione dei pagamenti, un adeguato ricalcolo degli addebiti ed eventuali rateizzazioni, ma questa forma di affidamento di fatto ci lega le mani per almeno altri due anni”.
Insomma sia i cittadini che l’attuale maggioranza in Comune non ci stanno a questi aumenti. In un periodo pesantemente segnato dall’emergenza Covid, famiglie e attività si sono viste recapitare tributi in alcuni casi letteralmente inaspettati e soprattutto economicamente insostenibili.
“Stiamo spulciando il bilancio per cercare di dare un eventuale sostegno“, afferma Martina Gottardo, assessore al Bilancio, quanto meno parziale, se non altro alle famiglie maggiormente in difficoltà, ma essendo a fine esercizio è un’impresa quasi impossibile, complici anche le scadenze ristrettissime imposte da Esacom”.
Nel frattempo l’insofferenza e il disappunto dei cittadini verso la società di gestione e la precedente amministrazione non accenna a placarsi. Anzi. “Già da qualche giorno”, conclude Girlanda, “abbiamo segnalato ai vertici di Esacom la situazione che si è venuta a creare a seguito della consegna di numerosi conteggi particolarmente esosi a carco di numerose attività. Siamo in attesa di chiarimenti in merito, che ci auguriamo arriveranno prima delle scadenze imposte per i versamenti. Alle richieste di spiegazioni in essere, aggiungeremo quelle relative alla tariffazione per i privati, ai quali le bollette sono arrivate successivamente, ma con le stesse problematiche di molte attività”. Esacom, dal canto suo, fa sapere che al più presto saranno forniti tutti i dettagli che faranno chiarezza sulle modalità e le tariffe inerenti al servizio di raccolta della differenziata privata e aziendale del Comune di Bevilacqua.