Ricordate il caso di quella ragazza di Pieve di Soilgo (Tv) assassinata a coltellate mentre se ne stava a prenderei sole sul greto del Piave nel giugno scorso? Era una giovane tranquilla, faceva la barista ed era molto conosciuta. Il caso fece scalpore perché il colpevole venne subito individuato e ammise il delitto: Fabrizio Biscaro, 34 anni. Raccontò anche un particolare raccapricciante. Ammise di avere tagliato via un orecchio alla povera ragazza per avere un trofeo da portare con sé. Una volta arrestato seppe dare una spiegazione logica dell’omicidio. Si limitò a spiegare agli inquirenti che aveva sentito insopprimibile bisogno di uccidere. Il magistrato a ordinato allora di sottoporlo a perizia psichiatrica che ieri è stat consegnata dal consulente del Tribunale di Treviso alla magistratura, risulterebbe infatti che il giovane, al momento del gesto, non era in grado di intendere e di volere. Ciò potrebbe avere cime conseguenza la non imputabilità di Biscaro, destinando l’indagato alla permanenza in una struttura psichiatrica residenziale.