Annik Sinner, 20 anni di S.Candido ha debuttato alle Atp Finals con un successo. Ha vinto contro il polacco Hubert Hurkacz per 6-2, 6-2 in 1h25′. L’altoatesino, considerato una promessa del tennis mondiale, è entrato nel torneo come riserva. L’infortunio di Matteo Berrettini, costretto ad abbandonare la competizione dopo il problema fisico all’esordio contro Alexander Zverev, ha reso necessario di mandare in campo Sinner, prima riserva. L’esordio è stato un successo importante anche perché è la prima vittoria italiana in un match alle Finales negli ultimi 10 anni. Il giovane tirolese ha dominato l’incontro dall’inizio alla fine ed ha entusiasmato il pubblico. Alla fine ha dedicato la vittoria a Berrettini che Sinner ha definito “un idolo”, scrivendo la frase sulla lente della telecamera. “Questo torneo lo giochiamo per Matteo, solo questo voglio dire: è un grandissimo giocatore e una persona semplicemente incredibile. Mi dispiace che non sia riuscito a giocare, ora proviamo a fare del nostro meglio, avendo nel cuore Matteo perchè si riprenda” ha dichiarato Sinner.  “All’inizio ero teso ovviamente, giocare qua è incredibile: proviamo a fare del nostro meglio anche nella prossima partita”, conclude Sinner. Per sperare di approdare in semifinale, Sinner deve battere Daniil Medvedev e sperare che Hurkacz superi Zverev.