Un marocchino si è avvicinato ad un connazionale, lo ha colpito alla testa con una bottiglia di vetro, ha tentato di sottrargli il cellulare senza però riuscirci e, dopo una breve colluttazione si è dato alla fuga. L’uomo è stato intercettato dagli agenti delle Volanti poco lontano dal luogo dell’aggressione, piazza Bra, sabato sera intorno alle 23.00. La vittima, un ragazzo di 29 anni, soccorso dall’equipaggio di una Volante, ha fornito una dettagliata descrizione del suo aggressore. Pochissimi minuti dopo in corso Porta Nuova un’altra pattuglia lo ha arrestato per tentata rapina aggravata. Dopo gli accertamenti effettuati in Questura l’uomo è stato condotto in carcere dove, questa mattina, si è celebrata davanti al G.I.P. l’udienza di convalida, a seguito della quale il giudice ha disposto la misura dell’obbligo giornaliero di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Ieri è finito in manette un 34enne segnalato alla Questura dal titolare di una Tabaccheria in quanto non voleva indossare la mascherina all’interno del locale. L’uomo è stato raggiunto dagli agenti in via Galilei dove pochi istanti prima, stava arrecando disturbo. Il ragazzo ha immediatamente assunto un atteggiamento ostile. S’è rifiutato di fornire un documento e ha tentato di aggredire gli agenti, li ha minacciati di morte ed ha opposto resistenza attiva quando si è trattato di essere accompagnato in Questura: tutti reati che gli sono stati contestati insieme a quello di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’uomo, infatti, è stato trovato in possesso di circa 10 grammi di droga suddivisa in dosi, tra hashish e marijuana. Oltre a questo, gli operatori delle Volanti hanno sequestrato anche un considerevole quantitativo di denaro contante, probabile provento dell’attività di spaccio. Questa mattina l’uomo è comparso davanti al giudice che ha convalidato l’arresto e rinviato l’udienza.