Che cosa c’entra la pandemia – qui il nostro video – con l’autonomia? C’entra, c’entra…Perché il Covid ha messo in evidenza, al di là di ogni ragionevole dubbio, come nella lotta al virus sia stato di fondamentale importanza il ruolo delle regioni. Nel 2017, più di due anni prima che scoppiasse la pandemia, i veneti avevano chiesto l’Autonomia con un referendum che, fra l’altro ha avuto una maggioranza strabiliante. Anche quelli che non si erano resi ben conto di quanto importante sia l’istituzione-regione lo hanno toccato con mano durante i giorni del lockdown. Il Veneto si è distinto come la regione più efficiente nella lotta al virus perché ha dimostrato di avere la capacità di autogestire in maniera eccellente la competenza che l’attuale legislazione gli conferisce: la sanità.
Ciò ha rilanciato il processo per ottenere l’autonomia. Zaia ha annunciato che sta facendo finalmente importanti passi avanti con la collaborazione che si è instaurata con il Ministro degli Affari Regionali Mariastella Gelmini. «Con lei – ha detto il governatore- siamo ormai a buon punto per trovare la quadra per una bozza di legge quadro sull’Autonomia per poi trovare le intese fra Regioni e Stato centrale. Se non ci fosse stato il Referendum a questo punto non ci si sarebbe arrivati». Zaia, dicendosi certo che arriverà, ha affermato che «l’Autonomia è ormai un processo inesorabile». A margine della presentazione del suo libro, edito per la collana “Specchi” da Marsilio, il governatore ha dato una notizia in anteprima. Oggi si è registrato il primo caso di variante Omicron in Veneto. Si tratta di un paziente vicentino di 40 anni proveniente da un viaggio in Sud Africa. Dalla sequenziazione del tampone è stata rilevata la presenza della variante Omicron. Il paziente è, almeno per ora, paucisintomatico. «Anche da questo caso – ha detto Zaia- si capisce come il nostro modello di monitoraggio e sequenziazione funzioni». Per capire quando usciremo dalla pandemia, sempre per restare in tema di Autonomia, ha citato quello che dicevano i Veneziani della Serenissima: per pasar l’epidemia ghe vol do Pasque e un Nadal. «Ecco – ha concluso Zaia- due Pasque le abbiamo passate, un Natale anche…»Una citazione che lascia spazio all’ottimismo.