(di Marco Danieli) Questa mattina – qui il nostro video – in sede AGSM AIM, il presidente di Stefano Casali e il consigliere di amministrazione Francesca Vanzo hanno orgogliosamente consegnato i riconoscimenti agli atleti paraolimpici che si sono contraddistinti alle ultime Olimpiadi di Tokyo, Xenia e Misha Palazzo, accompagnati dal loro allenatore Marcello Rigamonti.

“A pochi giorni dal Natale”, ha spiegato il presidente Stefano Casali, “volevamo consegnarvi questo riconoscimento per sottolineare che ci siamo, vi seguiamo e vi supportiamo in tutte le vostre imprese. Il Gruppo AGSM AIM vuole continuare ad esservi vicini sperando che ci siano sempre più ragazzi del nostro territorio che, grazie al vostro esempio, inizino a praticare questo importante sport”. 

“Siamo felici di essere ancora al vostro fianco in questo percorso iniziato qualche anno fa”, ha sottolineato Francesca Vanzo, consigliere di amministrazione del Gruppo, “e siamo onorati di aver percorso e di continuare a percorrere questa strada con voi. Grazie all’impegno che vi contraddistingue e ai valori che trasmettete siete diventati non solo un punto di riferimento per il nostro territorio ma anche un esempio nazionale e internazionale”.

“A differenza di qualche anno fa”, ha commentato il consigliere delegato Stefano Quaglino, “il messaggio più importante è che oggi finalmente non esistono più sport di serie A e di serie B ma esiste lo sport vero, fatto da atleti veri, con risultati veri che possono arrivare solo grazie all’impegno e alla determinazione”.

“Da ex atleta che ama il nuoto, volevo fare i miei complimenti a Marcello Rigamonti e ai suoi atleti”, ha spiegato Francesca Martini, “perché durante l’appuntamento di Tokyo hanno dimostrato come il nuoto paralimpico abbia superato quello olimpico”.

“Sono molto orgoglioso di essere qui oggi”, ha commentato Marcello Rigamonti, allenatore e vice presidente della squadra Verona Swimming Team, “perché ci sostenete da tempo e senza il vostro aiuto non saremo arrivati a questi importanti risultati. Al di là delle undici medaglie conquistate a Tokyo, siamo molto felici perché abbiamo raddoppiato il numero dei nostri atleti. Tra gli obiettivi futuri della squadra c’è sicuramente Parigi ma vogliamo soprattutto investire sempre di più sui giovani e sulla base”.

“Voglio agganciarmi a questa riflessione”, ha concluso  Xenia Francesca Palazzo, “per sottolineare che, grazie a voi, possiamo investire in giovani atleti ed è una cosa a cui tengo molto perché lo sport è di tutti e per tutti, non si deve fare differenza e il mio auspicio è che sempre più ragazzi e ragazze si avvicino alla nostra disciplina”.