“Bisognava attraversare la foresta di bambù per unire ai sassi la “pietra che canta”, che aveva il potere di rimettere in dialogo l’uomo con la natura. Solo allora l’acqua avrebbe potuto tornare ad essere trasparente. Così la foresta sarebbe stata salvata, la montagna avrebbe potuto vivere e i campi di riso nutrire il bene.”

E’ un appuntamento davvero particolare quello dedicato alle famiglie domenica 19 dicembre alle 17 al Teatro Ristori, con il primo spettacolo della rassegna Educational della stagione 2021/2022. “Zhuan Chi nella foresta di bambù”, che conferma la collaborazione del Ristori con l’Atelier Elisabetta Garilli, è un racconto ricco di riflessioni e insegnamenti riguardo l’ambiente e l’ascolto della sua fragilità. Sarà la capacità di attendere, di ascoltare e di donarsi alla comunità del piccolo Zhuan Chi, il più piccolo del villaggio, a riportare l’equilibrio necessario alla vita.

Le illustrazioni prodotte in tempo reale da Emanuela Bussolati creano una magica ambientazione per questo viaggio affascinante in terre lontane. La danza alternata al mimo di Giulia Carli dà forma alle vicende di Zhuan Chi, portate al pubblico di bambini e famiglie attraverso il notevole coinvolgimento dato dalle parole, dalle immagini e dalla musica del Garilli Sound Project, che in questa scena multisensoriale si presenta al completo, con sette elementi, il dinamismo e la capacità comunicativa e interpretativa, per condividere col pubblico l’interpretazione musicale e melodico-ritmica. Come era stato detto di un’altro spettacolo, “Caterina, cammina cammina”, “il Garilli Sound Project sa spaziare con ludico eclettismo ed entusiasmo condiviso dagli strumenti classici d’orchestra alle percussioni dello strumentario didattico, fino agli strumenti non convenzionali”.

Zhuan chi locandina 2 1 4
Zhuan Chi Manifesto 4

Elisabetta Garilli, pianista e compositrice, vive a Verona. Diplomata in pianoforte, ha studiato composizione jazz, voce e tecniche di improvvisazione. Esperta di didattica musicale applicativa, dal 1999 con il suo progetto Disegnare Musica ha portato a diecimila bambini ogni anno l’insegnamento della musica in orario scolastico. Tiene regolarmente corsi di formazione, cura e realizza rassegne di spettacoli educational in tutta Italia, scrive racconti musicati per l’infanzia e cura la collana Musica disegnata e un po’strampalata. Nel 2018 ha ottenuto il Premio Rodari e il Premio Procida – E. Morante con “Tinotino Tinotina Tinotintintin”, oltre a essere autrice Rizzoli-Erickson per l’educazione musicale.

Dal 2013 il Garilli Sound Project collabora stabilmente con Elisabetta Garilli: musicisti di particolare sensibilità, capaci di costruire relazione e ascolto in una comunicazione basata unicamente sul suono che racconta e unisce. Ha all’attivo progetti artistici e sociali e si esibisce in festival nazionali e spettacoli per famiglie, oltre a sperimentare nuovi linguaggi musicali. Ha in repertorio 20 spettacoli differenti, tutti musicati da Elisabetta Garilli. Anche l‘Atelier è costituito da artisti collaboratori stabili della musicista: progetta e realizza rassegne di spettacoli divulgativi sulla musica classica e jazz, rivolti a scuole e famiglie, con percorsi educativi e culturali basati sull’approccio dei bambini con le arti e la lettura, utilizzando linguaggi interdisciplinari in cui la musica è al centro dello sviluppo cognitivo.

Maggiori informazioni sulla stagione del Teatro Ristori e gli orari di biglietteria a questo link. L’accesso al teatro avviene esclusivamente su esibizione di Super Green Pass (fatta eccezione per i minori di 12 anni).