Bella partita fra Verona ed Empoli per il secondo turno di Coppa Italia. Per l’occasione Tudor ha deciso un profondo rinnovamento della formazione per far riposare i titolari. Quasi tutti giovani, se si esclude Veloso, Bessa e Lasagna. Giovane anche Cancellieri, che però ha già giocato alcune partite in prima squadra, autore del gol del pareggio intorno al 20’ del primo tempo, dieci minuti dopo che gli ospiti erano passata in vantaggio con La Mantia.
L’impostazione dell’Hellas è la solita. Il copione è sempre quello vincete di Tudor. Cambiano solo gli attori. E che attori! Ottimo il portiere in seconda, il croato Pandur, autore di alcune plastiche parate. Lo stesso dicasi per il giovanissimo debuttante Coppola, nazionale under19, al centro ella difesa. Tutti bravi giocatori che avranno sicuramente un futuro e che danno ai titolare la sicurezza di avere deiforme spalle dei sostituti di tutto rispetto. Un patrimonio importantissimo per la squadra ed anche per la società. Prima del riposo da segnalare una traversa colpita da un Lasagna in perfetta forma.
Al 65’ Ragusa tocca la palla con un braccio in piena area improvvisandosi difensore. E’ rigore. Viene trasformato Mancuso che porta l’Empoli in vantaggio. E’ l’episodio che cambia la partita. Dopo due minuti segna ancora raccogliendo una respinta malfatta di Pandur. E al 73’ arriva anche il 4-1 per l’Empoli. A poco servono i due gol di Ilic e Ragusa che accorciano le distanze a pochi minuti dalla fine e che accendono il tentativo di rimonta. Ma è troppo tardi. In 8 minuti l’Hellas s’è giocata tutto: la partita e la partecipazione alla Coppa Italia. Non è un dramma, ma forse Tudor ha qualcosa da registrare nella difesa sia della prima che della seconda squadra.