Questa mattina il presidente del Consiglio comunale Leonardo Ferrari, il vicepresidente vicario Paolo Rossi e il vicepresidente Stefano Vallani hanno presentato il resoconto del lavoro 2021. Registrato un aumento delle attività in molti indicatori rispetto al 2020. Nonostante l’emergenza sanitaria e il limite delle sedute in presenza sono infatti aumentati gli impegni. Rispetto alle 31 del 2020, sono state 51 le sedute di consiglio di quest’anno. Le sedute delle Commissioni consiliari sono state 346 a differenza delle scorse 261. 14 i consiglieri che non hanno perso nemmeno una seduta di Consiglio, in un anno che ha visto un’alta partecipazione, e si è raggiunta una media totale del 94%. Tra gli argomenti affrontati quello della Variante 29 ha visto una vera e propria maratona dei consiglieri. Il Consiglio Comunale si è riunito 6 volte, mentre 7 sono state le sedute della Commissione consiliare Quarta, per un totale di 13 sedute e 30 ore, con ben 820 tra emendamenti e ordini del giorno. 77 le delibere approvate da gennaio a dicembre. In aggiunta a quelle ordinarie, principalmente in materia di bilancio e urbanistica, sono una decina le delibere che hanno caratterizzato il 2021 molte delle quali per istituire novità assolute.
Ci sono state l’approvazione del regolamento del verde pubblico privato, l’aumento di capitale di Veronafiere Spa, il Piano per il contenimento del consumo di suolo. Per la prima volta è stata istituita anche la Consulta Comunale per l’agricoltura, così come le modifiche al regolamento per la tutela e la valorizzazione delle botteghe storiche. Anche la Tari è stata oggetto di seduta, con l’Amministrazione comunale che non ha applicato aumenti permettendo a Verona di essere tra le dieci città d’Italia con la Tari più bassa. Riguardo all’avanzo di bilancio, dei 29 milioni di euro dell’avanzo del 2020, ben 21 sono stati destinati alla ripresa economica. Oltre alle cittadinanze onorarie conferite, tra queste quella al Milite Ignoto, importante è stata la revoca del project di Amia. Importante l’iniziativa congiunta con i comuni di Sommacampagna e Villafranca per il progetto di collegamento ferroviario fra la stazione di Porta Nuova e l’aeroporto ‘Valerio Catullo’. È stata inoltre approvata la vendita di azioni della società controllata Veronamercato Spa, così come il P.A.E.S.C. Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima.
“Nel 2021, nonostante le sedute del Consiglio non ancora completamente in presenza e le commissioni online, la mole di lavoro è di gran lunga aumentata rispetto al 2020 – ha detto il presidente Ferrari -. Ringrazio i consiglieri di maggioranza e minoranza perché abbiamo portato a casa risultati importanti per la città. Nonostante gli scontri, che sono normali in politica e in ogni aula consiliare, si sono sempre raggiunti gli obiettivi prefissati. Ci auguriamo di poter continuare con questa attività anche il prossimo anno, in modo da chiudere importanti progetti aperti che necessitano molto tempo per essere attuati”.