Il Verona ha giocato la sua millesima partita in serie A con 10 giocatori positivi al Covid che non hanno potuto scendere in campo. Ma di questi solo il portiere Montipò e Faraoni sono titolari. In compenso è tornato a giocare Gunther al centro della difesa. Quindi formazione rimaneggiata, ma non decimata come s’era temuto alla vigilia. Per tutto il primo tempo, come sempre, l’Hellas domina creando anche un paio di occasioni da gol, inclusa una traversa colpita da Lazovic che sulla sinistra ha fatto un grandissimo lavoro in coppia con Caprari. I padroni di casa hanno fatto un solo tiro in porta, ma senza impensierire Pandur.
Nel secondo tempo succede tutto. Poco prima dello scadere dell’ora arriva il vantaggio del Verona con un gol di Caprari che raccoglie un rimpallo e dopo dieci minuti raddoppia un un gran tiro. A cinque minuti dalla fine lo Spezia accorcia le distanze su corner. C’è da notare che i calci d’angolo sono un punto debole dell’Hellas: si trova spesso in difficoltà. Ma la partita è ormai fatta. Gli ultimi minuti vedono il ritorno dell’infortunato Barak e del nuovo acquisto De Paoli. Inoltre i gialloblù, che giocano in maglia verde, si ritrovano anche in superiorità numerica per un espulsione. Finisce con la vittoria dell’Ella per 2-1. Bella gara, bel gioco, bel risultato. Caprari migliore in campo.