Perdere in casa con l’ultima in classifica è sempre un evento inaspettato. Se poi si pensa che la Salernitana ha 11 punti, dei quali 6, cioè quasi la metà, li ha presi giocando con il Verona c’è da chiedersi che cosa succede quando giochiamo contro i granata. In ogni caso la figura che ha fatto l’Hellas è stata tra le peggiori. Forse una delle peggiori partite giocate nel campionato e sicuramente la peggiore della gestione Tudor.
A parte i primi 20 minuti, durante il quale ha assediato gli ospiti, il gioco dell’Hellas è stato inconcludente e lento. Poi, nell’unico attacco portato dalla Salernitana, è arrivato l’episodio del rigore -discutibile- che è stata una doccia fredda per i gialloblù.
“Una partita strana, quasi surreale.” ha detto Tudor. “Eravamo scarichi e poi ci sono stati gli episodi. Anche la punizione che l’arbitro ha dato alla Salernitana è discutibile. Come è discutibile l’espulsione di Ilic, espulso per aver applaudito una decisione arbitrale. Di solito si viene ammoniti per una roba così.”
Una partita che Tudor ha detto di voler dimenticare. E non solo lui. Dall’inizio Veloso non ne ha imbroccata una e poi l’idea di attaccare sulla destra anziché sulla sinistra come al solito non è stata certamente azzeccata. Infatti l’unico gol, quello di Lazovic, è arrivato dalla sinistra. Per il resto il Verona ha accumulato una gran quantità di corner, che però come al solito non sa sfruttare. La Salernitana invece, che giocava con molti elementi della Primavera, i tiri piazzati li ha sfruttati benissimo. Una giornata storta, segnata anche da alcune scelte sbagliate da parte di Tudor. Ma il vero motivo è che, come ha detto lui, “eravamo scarichi e non ho mai visto una partita così brutta”.
Una giornata storta, un episodio da dimenticare. Il prossimo avversario è il Sassuolo. Siamo tutti in attesa del riscatto.