Sono 37.799 i veronesi che risultano attualmente positivi al Covid, poco meno del 5% della popolazione della nostra provincia. Ieri i nuovi contagi sono stati 1.659, il dato più alto registrato nel Veneto. 145mila i contagiati totali da inizio pandemia (febbraio 2020) pari al 16% della popolazione, in pratica un veronese su sei, con 2.771 deceduti. E anche per questo dato, Verona guida tristemente la classifica regionale.
Ieri sono state oltre 40mila le vaccinazioni effettuate nella nostra regione, per un totale di 9,5 milioni di dosi somministrate ai residenti nel Veneto: delle 40mila effettuate ieri, 29.441 sono state booster; 8.135 le prime dosi dei “ritardatari” e appena 3.099 rappresentano seconde dosi. Sono 2,03 milioni i veneti che hanno completato il ciclo vaccinale, il 41% della popolazione totale. A Verona questa percentuale scende però al 36,7% e questo potrebbe spiegare la maggiore incidenza del Covid nel nostro territorio. La media risulta dall’81% degli over80 messi in sicurezza e da percentuali inferiori in tutti le altri classi di età: appena il 6,5% della fascia 12-19 ha il ciclo completo col booster; il 24% dei 20-29; il 37% dei 40-49 e il 51% dei cinquantenni.
Ieri a Verona sono state somministrate 6.535 dosi di vaccino ( terza provincia dopo Treviso e Padova) per un totale di 1,7 milioni di vaccinazioni complessivamente effettuate. Solo la Ulss padovana ha vaccinato più di Verona. Non è una gara, l’abbiamo già detto, e lo sforzo è stato significativo con un’attenzione alle persone davvero alta.