Alla vigilia della Giornata Mondiale della Lotta al cancro, Fondazione AIRC torna in piazza con Le Arance della Salute e insieme conferma un impegno di 136 milioni 645 mila euro per il 2022 a sostegno di oltre 5.000 ricercatori determinati a trovare le migliori soluzioni per la prevenzione del cancro. Un appuntamento che nasce sotto il segno del ritorno allo stare bene insieme, come sottolinea l’immagine scelta per la prima campagna dell’anno che ritrae insieme una ricercatrice, Sara Lovisa impegnata in un progetto sul tumore al colon; Elisa che è tornata a sorridere grazie alla ricerca, ed Emanuele, volontario nel ricordo di un amico scomparso per un linfoma.
A loro si uniscono i circa duemila volontari di AIRC Veneto Trentino Alto Adige, che dopo un anno di inevitabile assenza, sabato 29 e domenica 30 gennaio, ripopolano le piazze con gioia per testimoniare la loro fiducia nella ricerca e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione attraverso la sana alimentazione e abitudini di vita salutari.
Nelle principali piazze di Veneto e Trentino Alto Adige, i volontari AIRC distribuiscono, a fronte di una donazione di 10 euro, le reticelle da 2,5 kg di arance rosse coltivate in Italia, simbolo di sana alimentazione, contengono gli antociani, pigmenti naturali dagli eccezionali poteri antiossidanti, e circa il quaranta per cento in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi. Per fare un pieno di salute aggiuntivo, sono disponibili anche marmellata d’arancia in vasetto da 240 gr (6 euro) e miele millefiori in vasetto da 500 gr (7 euro) e, per Veneto e Trentino Alto Adige, la focaccia all’arancia da 500 gr (16 euro) creata in esclusiva per AIRC dallo chef Giancarlo Perbellini. Insieme ai prodotti viene offerta una speciale guida con sane e gustose ricette a base d’arancia.
Spiega il presidente AIRC Comitato Veneto e Trentino Alto Adige, Antonio Maria Cartolari: «La campagna de Le Arance della Salute è il primo appuntamento dell’anno sul territorio, ed è pertanto l’occasione per rinnovare pubblicamente il nostro impegno a sostegno della Ricerca: per l’anno 2022 Fondazione AIRC stanzia infatti per il Veneto 6.900.000 euro a sostegno di 57 progetti di ricerca e 8 borse di studio e 1.678.000 euro per 15 progetti di ricerca e 1 borsa di studi in Trentino-Alto Adige. L’occasione è però anche preziosa per trasmettere a tutti l’importanza della Ricerca e della prevenzione, perché, alla qualità e alla quantità del cibo assunto, venga associato l’esercizio fisico – che incide sui meccanismi infiammatori e sul sistema immunitario – e la rinuncia al fumo, il maggiore fattore di rischio responsabile di circa il 90% dei tumori polmonari e di molti altri tipi di cancro e malattie».
Queste le piazze di Verona e provincia: Verona città: via Diaz, palazzo Carlotti e Portoni Borsari; Ca’ di David, piazza della chiesa; Ponte Crencano, davanti Chiesa Santa Maria Ausiliatrice; piazza Vittorio Veneto; via IV Novembre c/o Gelateria Terra & Cuore; via Anzani c/o Salone Cinzia & co.; via Cappello, davanti Coin; piazza Erbe; chiesa Santa Anastasia; via Roma-piazza Bra, via Gaetano Trezza 30 c/o sede AIRC; San Michele Extra in piazza Madonna di Campagna; Santa Lucia, davanti chiesa San Giovanni Evangelista e Santa Elisabetta; Golosine, davanti chiesa santa Elisabetta; via Boito c/o Scampoli Erbisti.
In provincia: Albaredo d’Adige, angolo via Roma-via Marconi; Bardolino, Lungolago Lenotti; Bovolone, davanti alla chiesa San Giuseppe; Bussolengo, piazza XXVI aprile, Buttapietra, in piazza Roma; Castel d’Azzano, piazza Violini Nogara, solo sabato; Cerea, in via Paride da Cerea; Cologna Veneta, Sant’ Andrea, solo abato; Custoza in piazza XXIV maggio; Dossobuono, davanti all’Unicredit, solo sabato; Erbè in pazza Cavour; Garda, Lungolago piazza Catullo e piazzale Roma; Grezzana in piazza Carlo Ederle; Isola della Scala, in piazza Martiri; Lazise; Legnago in piazza Garibaldi, solo domenica; Malcesine in via Parrocchia, solo sabato; Montorio, in piazza Buccari sabato e domenica; Azienda vinicola Villa San Carlo nei feriali; Mozzecane, davanti chiesa Santi Pietro e Paolo; Negrar in piazzetta San Martino; Nogarole Rocca, in via Roma e davanti alla chiesa di Bagnolo; Peschiera del Garda in piazza San Marco, domenica; Povegliano in piazza IV Novembre, solo domenica; Pradelle, davanti alla chiesa; Ronco all’Adige, c/o Centro Estetica Vanity; Roveredo di Guà, davanti alla chiesa; San Giovanni Lupatoto al Centro Commerciale Verona Uno, San Martino Buonalbergo in piazza del Popolo e Borgo Santa Vittoria, solo sabato; San Pietro In Cariano, sede Cai; Sommacampagna, in piazza del Municipio, davanti alla chiesa e al Golf Verona, solo domenica; Valeggio sul Mincio, in via Roma e sede Proloco; Villa Bartolomea, davanti ex Municipio; Villafranca, in piazza del Duomo, davanti ai supermercati Martinelli solo sabato; Zevio, in piazza Santa Toscana e Santa Maria di Zevio, davanti alla chiesa.
In oltre 700 scuole italiane, con l’iniziativa “Cancro io ti boccio”, studenti e insegnanti diventano volontari per un giorno contribuendo a raccogliere fondi per dare continuità al lavoro di oltre 5.000 ricercatori. Nella provincia di Verona hanno aderito le scuole: Primaria “6 maggio” e Secondaria “Manzoni” a Verona; “Flli. Corrà”, “Collodi” e “Stefani-Bentegodi” di Isola della Scala; “Cà degli Oppi” e “Giovanni XXIII” a Oppeano; Primaria di “San Zeno in Montagna”. Il partner istituzionale Banco BPM rinnova il suo impegno a fianco di AIRC per favorire la divulgazione scientifica e il coinvolgimento del pubblico nel sostegno della ricerca sul cancro.
Info e approfondimenti: Stili di vita anti-cancro (airc.it) – http://scuola.airc.it/cancro_io_ti_boccio.asp