Dopo l’ultimo episodio vandalico dell’incendio appiccato alla scuola Dante Michele Croce, leader di Prima Verona, definisce l’episodio “l’ennesimo fatto gravissimo che dimostra come Verona sia ormai una città fuori controllo e annuncia un’iniziativa della sua lista civica per una raccolta di firme “per una petizione popolare con proposte concrete” sulla sicurezza. Prima fra le altre l’istituzione della figura del vigile di quartiere, come già fatto in tante città come Milano, Firenze o Modena, che pattugli il territorio e sia un punto di riferimento costante e concreto per i cittadini. Quindi l’attivazione di un sistema di controllo del vicinato tramite gruppi Whatsapp, al cui interno ci siano segnalatori con esperienza deputati al collegamento con le forze dell’ordine che sappiano come intervenire, esperienza già presente in tante città come Parma, Monza, Arezzo. Infine, ordinanze contingibili e urgenti del Sindaco ex art. 54, comma 4, TUEL, che possono risolvere in maniera immediata situazioni di emarginazione e disagio. “Verona – conclude Croce- non può essere lasciata preda di bande di delinquenti e vandali che tengono in scacco interi quartieri e rendono impossibile la vita di tanti cittadini che non si sentono più sicuri ad uscire di casa o a lasciare la macchina in strada o a mandare i figli a scuola”