Nel post elezione del Presidente si scatenano i sondaggi per murare le ripercussioni sull’opinione pubblica. Tutti concordano nel dare a Fratelli d’Italia l’aumento più consistente, premio del comportamento coerente tenuto durante le sedute a Camere riunite. La Lega paga invece il ruolo di Salvini di portavoce della coalizione che lo ha messo in grave difficoltà soprattutto per l’atteggiamento dei centristi.
Secondo Ghisleri solo Renzi (+4.2) e Meloni (+2.7) aumentano i consensi. Perdono tutti gli altri leader: Salvini (-5.3) Conte (-5.2), Letta (-1.5%) Di Maio (-1.1) Draghi perde il 3.7. Il governo nel suo complesso il 3.5.
Fratelli di Italia arriva al 21,1 (+2,2) e diventa il primo partito. La Lega registra il 16.7 (-1,8). Forza Italia si attesta al 7.4 (-1). Il Pd è al 20.8. Il M5S mantiene il 14.2 (-0.2). Anche Azione di Calenda scende al 4.1 (-0,7). Italia Viva è al 3.0 (+0,9).
Secondo Demos il 58 % degli intervistati approva l’elezione di Mattarella in quanto, come dice Ilvo Diamanti, “l’unica alternativa sarebbe stata il caos”. Confermata anche l’opinione che la Meloni sia stata la leader che si è comportata meglio.
Secondo il sondaggio commissionato a Proger Index Research da Piazza Pulita di Rete4 il Pd è al 21,8 (-0,8), FdI al 20,9 (+1,7), la Lega a al 16,8 (-1,5), il M5S al 13,2 (-05), FI al 7,8 (+0,2), Più Europa al 5,1 (-0,1), Italia Viva al 2,9 (+0,3)
Per il sondaggio di Libero, che riassume i dati di YouTrend e Cattaneo Zanetto&Co per Sky Tg24, il centrodestra sarebbe favorito sia col proporzionale che col maggioritario. Senza Forza Italia ne nessuna coalizione conquisterebbe la maggioranza.
Il sondaggio presentato da Mentana, dà FdI subito dietro al Pd con il 20,5 (+0,7). La Lega al 17,5 per cento. Il M5s al 13,8 (+0,3).