La notizia sta girando per il mondo degli advisor che seguono il business aeroportuale per conto di alcune grosse realtà d’investimento dell’area Asia-Pacifico e non ha al momento conferme ufficiali: Save starebbe trattando la cessione della sua quota dell’Aeroporto Catullo. Nella parte di compratori ci sarebbe una delle società della galassia Benetton che, attraverso la sua holding Edizione (10,9 miliardi di ricavi nel 2020, presieduta dal 13 gennaio scorso da Alessandro Benetton secondogenito di Luciano Benetton) controlla il 33,1% di Atlantia: il suo braccio operativo nelle infrastrutture non digitali.
Atlantia ha in corpo il 99,386 di Aeroporti di Roma che gestisce i due scali della capitale – Fiumicino e Ciampino – con 50 milioni di passeggeri l’anno nonché il 53% del secondo polo aeroportuale francese Nizza-Cannes-Saint Tropez (altri 14,5 milioni di passeggeri l’anno) in “coabitazione” col Principato di Monaco e EDF Invest (ovvero la società che deve recuperare risorse per finanziare lo smantellamento delle centrali nucleari d’Oltralpe). Aeroporti di Roma vede nel suo azionariato, sebbene con quote irrisorie, sia Roma Capitale che il Comune di Fiumicino ed è stata recentemente indicata come una delle realtà del settore a minor impatto ambientale: fra i 9 aeroporti più virtuosi al mondo, sette in Europa, cinque sono della sua galassia. .
Il traffico aeroportuale al 31 dicembre scorso mostra un aumento del 22,2% per Aeroporti di Roma e del 42,8% per Aéroports de la Côte d’Azur rispetto al 2020, ma resta ancora un significativo decremento (-68%) rispetto al 2019. I dati preliminari relativi ai ricavi operativi consolidati si attestano a circa 6,3 miliardi di euro, rispetto a 5,3 miliardi registrati nel 2020. Il margine operativo lordo (EBITDA) 2021 ammonta a circa 4,0 miliardi di euro, in aumento di 0,9 miliardi rispetto al 2020. Il cash flow operativo (FFO) si attesta a circa 2,7 miliardi di euro, in aumento di 0,9 miliardi di euro rispetto al 2020, riflettendo il miglioramento dell’EBITDA. Gli investimenti operativi sono pari a circa 1,1 miliardi di euro nel 2021, con un incremento di 0,2 miliardi di euro rispetto al 2020.
Fra l’altro, a fianco dei Benetton in Atlantia c’è anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino: una liaison interessante con la Fondazione CariVerona che, a quanto si dice (sempre in via ufficiosa) sarebbe già stata informata della possibile operazione.
Inutile dire che Roma Fiumicino è con 50 milioni di passeggeri il primo scalo italiano, con una possibilità di collegamenti intercontinentali unica. Per il Catullo sarebbe una vera (e positiva) rivoluzione.