Beatrice Verzè, vicepresidente di Traguardi, e Tommaso Ferrari, consigliere comunale, intervengono sul bilancio 2022 del Comune scaligero. Spiegano: «Anche nel cosiddetto ricco Nordest essere donne significa dover superare i mille ostacoli disseminati sul terreno di chi ha deciso di seguire desideri tanto semplici quanto fondamentali: realizzarsi nel lavoro e metter su famiglia. Per questo abbiamo spinto e spingeremo l’Amministrazione a sostenere di più i giovani veronesi e le famiglie, presentando alcuni emendamenti al bilancio 2022 specificamente dedicati al welfare familiare. Proporremo ancora l’azzeramento dell’Imu per quegli appartamenti dati in affitto a canone agevolato, dunque con contratti pluriennali, a giovani under 35. Inoltre chiederemo che vengano stanziate risorse per aumentare i posti disponibili nei nidi comunali, dai quali restano esclusi ogni anno circa 200 bambini, attraverso la stipula di nuove convenzioni con le strutture per l’infanzia. A tutto vantaggio sia dei giovani veronesi, che ora per uscire di casa si devono confrontare con un mercato degli affitti altissimo, sia delle coppie sempre più in difficoltà nel costruire un equilibrio tra lavoro, famiglia e figli. Di fronte al dilagare della precarietà tra i giovani, che ha effetti indubbi anche sul calo demografico, l’Amministrazione può intervenire con politiche abitative e con servizi che favoriscano il ritorno al lavoro delle giovani mamme».
«Con Traguardi – concludono Verzè e Ferrari – avevamo lanciato il Bonus mamme, il primo contributo promosso dall’Amministrazione comunale a sostegno alla genitorialità e per incentivare le giovani coppie a mettere su famiglia; ora il bonus viene erogato con fondi regionali, la speranza è che il Comune torni a investire anche con risorse proprie».