La musica è tornata ieri domenica 13 febbraio in una Gran Guardia gremita di persone con un meraviglioso “concerto benefico di San Valentino”, promosso dall’Assessore allo Sport e Manifestazioni Filippo Rando a dimostrazione dell’impegno del Comune di Verona nei confronti del sociale e nello specifico per l’AGbD, l’ Associazione Sindrome di Down Onlus. Una serata evento per ritrovarsi per una buona causa benefica e ascoltare delle buona musica. Un momento di rinascita per Verona città dell’amore che ha avuto un momento molto interessante con l’intervento di Angelo Paratico, scrittore ed editore, che ha spiegato l’origine della tradizione di San Valentino e della tragedia di Romeo e Giulietta partendo dal vero racconto dello scrittore vicentino Luigi da Porto, un soldato di ventura della Serenissima Repubblica di Venezia. Da Porto incontrò un veronese che gli raccontò la tragica storia di questi due amanti e la trascrisse in un libro che pubblicò nel 1530. La sua narrazione era moraleggiante, mentre Shakespeare ci rende partecipi della storia senza pregiudizi. Paratico ha concluso con una citazione di Rielke: “il vostro mondo esiste solo perché c’è un poeta che lo canta”. La poesia e la musica hanno il pregio di condividere emozioni e sentimenti.
L’assessore Rando ha ricordato come il settore della musica e dello spettacolo sia stato pesantemente penalizzato dalle restrizioni provocate dalla pandemia ed ha ringraziato per la collaborazione Daniela Dada Benedini, presidente dell’associazione Musica Viva, per il suo impegno nell’organizzazione dell’evento. Molto applaudita l’esibizione degli artisti di “Allegra Group”; Lele Zamperini, Andrea Cesone, Stefano Fusco, Enrico Bentivoglio (Bendy) Gianpaolo De Bastiani, Daisy, Almiro Comucci,Cristiano Sandrini, Maurizio Bello, Gianni Marchetti, Pietro D’Elia, Graziano Beghini, Leo Compri, Gabriele Fianco, Elena Cipriani, Bonciani Flavia che hanno eseguito in modo impeccabile brani di alto livello.