Sarà un omaggio speciale dedicato a Walter Bonatti, alpinista ed esploratore scomparso nel settembre 2011, ad aprire il Verona Mountain Film Festival, con la proiezione martedì 22 del film “Fratelli si diventa” con Reinhold Messner per la regia di Alessandro Filippi e Fredo Valla. Si tratta di una proposta fuori concorso che, a dieci anni dalla scomparsa, presenta al pubblico la storia dell’ultimo e il più grande interprete dell’alpinismo tradizionale. Il Verona Mountain Film Festival torna dopo la sospensione nel 2021 causa Covid per cinque serate fino a sabato 26, alle 20.30 in Gran Guardia.

Le vette più belle conquisteranno il grande schermo con un programma ricco di eventi a ingresso gratuito. Film e fotografie in concorso, ma anche incontri con professionisti e gli esperti, oltre a momenti musicali per raccontare una montagna senza orizzonti. Sono 13 le nazioni partecipanti, con 8 film in concorso, 6 fuori e 21 scatti fotografici, che saranno proiettati tutte le sere sul grande schermo. Numerosi i momenti speciali del festival. Due appuntamenti musicali: il primo nella serata inaugurale con l’esibizione martedì del Coro Scaligero dell’Alpe del Cai di Verona. La seconda, a chiusura del festival, sabato 26, con il concerto “Jet d’eau” interpretato dal soprano Silvia Lorenzi, accompagnata da Stefano Gatti al pianoforte e Stefano Bertoli alle percussioni.

Montagna Festival 2
Montagna Lautrebrunnen 2

Venerdì 25 febbraio è previsto un incontro sul ruolo della donna nella nostra società, in particolare in montagna. Sempre venerdì, alle ore 16, al Polo Zanotto dell’Università, proiezione di film fuori concorso dedicati alle foreste del mondo, in collaborazione con il Festival delle Foreste di Bergamo, a cui seguirà una tavola rotonda. In serata, alla Gran Guardia, sarà presentata l’associazione Cuore Attivo Monterosa, che promuove e accresce progetti di sviluppo e cooperazione, in particolare nelle zone himalayane. La serata proseguirà con la consegnato del premio cinematografico del Banco BPM. Sabato appuntamento finale con la premiazione dei concorsi. Il programma degli eventi a questo link https://www.montagnaitalia.com/VERONA22.html

Il festival, organizzato dall’Associazione Montagna Italia, Teamitalia e da diverse sezioni del Cai veronese, è stato presentato in Comune dall’assessore allo Sport Filippo Rando con il presidente del Festival Roberto Gualdi e il presidente del Cai di Verona Antonio Guerreschi. E poi Alessandro Camagna, tra gli ideatori del festival, Matteo Bogoni direttore del Coro Scaligero dell’Alpe e il soprano Silvia Lorenzi. Patrocini della Commissione europea, del ministero della Transizione Ecologica e Cultura e della Regione Veneto.