Effetto sorpresa, e il Grande Teatro di Verona rialza il sipario. La rassegna organizzata dal Comune in collaborazione con il Teatro Stabile richiama il pubblico in sala per altri due appuntamenti. Dal 29 marzo al 3 aprile Enrico IV con Sebastiano Lo Monaco, diretto da Yannis Kokkos, e dal 3 all’8 maggio Manola di Margaret Mazzantini con Nancy Brilli e Chiara Noschese, dirette da Leo Muscato. La rassegna, tra le incertezze dell’emergenza sanitaria, aveva spento i riflettori a gennaio dopo sei spettacoli. Ma l’affetto del pubblico ha spinto a riaccendere le luci del Teatro Nuovo per offrire altre due occasioni ad abbonati e appassionati, in una sorta di “atto secondo” della stagione 2022. E come da tradizione il giovedì pomeriggio alle 18 appuntamento con gli attori nel Piccolo Teatro di Giulietta.
“Il Grande Teatro non è finito, anzi, riaccende i riflettori: un premio al coraggio di tutti, dei professionisti del settore, del pubblico e degli organizzatori”, spiega l’assessore alla Cultura Francesca Briani. “Aggiungere i due titoli mancanti per completare il cartellone di otto spettacoli era un obiettivo che ci eravamo dati e che abbiamo voluto realizzare”. “Il pubblico ci ha seguito con affetto, arrivando a superare le 12 mila presenze”, precisa il direttore artistico degli Spettacoli del Comune Carlo Mangolini, “che conferma ancora una volta la vocazione teatrale di Verona”. “Non solo abbiamo portato a casa una stagione ricca di soddisfazioni, ma ora la completiamo e questo ci ripaga del grande lavoro fatto”, conclude il direttore del Teatro Stabile di Verona Piermario Vescovo.
Andrà in scena per primo l’Enrico IV di Luigi Pirandello con la regia di Yannis Kokkos e con protagonista Sebastiano Lo Monaco. Sul palcoscenico anche Mariàngeles Torres, Claudio Mazzenga, Rosario Petix, Luca Iacono, Sergio Mancinelli, Francesco Iaia, Giulia Tomaselli, Marcello Montalto, Gaetano Tizzano e Tommaso Garrè. Costumi di Paola Mariani, musiche di Dario Arcidiacono, luci di Jacopo Pantani e scene dello stesso Kokkos. “Enrico IV” torna al Nuovo accogliendo lo spettatore all’interno di una seduta psicoanalitica dalla quale uscirà, a fine spettacolo, con molti e rilevanti quesiti sul suo vissuto. Con questo testo dove si annulla il limite tra ragione e pazzia e si dissolve ogni certezza, si sono misurati grandi attori italiani ed europei. Il protagonista deve rinsavire e mettere a nudo il rapporto tra maschera e smascheramento, recitando la follia nel carattere meta-teatrale del testo.
La rassegna proseguirà in maggio, con Manola di Margaret Mazzantini, regia di Leo Muscato e protagoniste Nancy Brilli e Chiara Noschese. Due sorelle gemelle in contrasto tra loro, come due pianeti opposti nello stesso emisfero emotivo. Anemone, sensuale e irriverente, aderisce ad ogni dettaglio della vita con vigoroso entusiasmo. All’opposto Ortensia, uccello notturno, irsuta e rabbiosa creatura in cerca di una perenne rivincita. Le due per un gioco scenico si rivolgono alla stessa terapeuta dell’occulto e svuotano il serbatoio di un amore solido come l’odio. Ed è come carburante che si incendia provocando fiamme teatrali ustionanti, sotto una grandinata di risate. Una maratona impudica e commovente, che svela l’intimità femminile in tutte le sue forme, in una prova senza rete che invoca l’umano in ogni sua cellula teatrale.
Abbonamenti e biglietti. La campagna abbonamenti prevede tre fasi: dal 28 febbraio al 9 marzo gli abbonati della stagione 2019-2020 potranno acquistare, confermandolo, lo stesso posto di due anni fa. Dall’11 al 19 marzo saranno invece i nuovi abbonati della stagione 2021 a rinnovare la tessera. Nei giorni 21 e 22 marzo, infine, tutti potranno sottoscrivere il mini abbonamento per i due spettacoli. Per evitare file è possibile prenotare l’appuntamento sul sito www.teatrostabileverona.it. Possibile scegliere il luogo (biglietteria del Teatro Nuovo o Box Office), il giorno e l’ora. Dal 23 marzo saranno in vendita i singoli biglietti, al Teatro Nuovo, al Box Office e on-line sui canali www.boxol.it/boxofficelive/ e www.boxofficelive.it/index.cfm/it/