Nella sera di giovedì scorso è stato arrestato un marocchino regolare sul territorio nazionale, pregiudicato per reati specifici inerenti lo spaccio di droga. E’ stato colto nella flagranza del delitto di detenzione ai fini di spaccio di 24 grammi di cocaina e di 5,50 grammi di hashish. La Polizia era venuta a conoscenza che il marocchino sarebbe inserito in contesti criminali dediti allo spaccio di stupefacenti e che avrebbe avuto come base logistica la propria abitazione a Pescantina. Le indagini hanno permesso di accertare che l’arrestato sia effettivamente un pusher incline a spacciare a molti assuntori di droga. Infatti, nel corso del pomeriggio del 17 febbraio è stato effettuato un adeguato servizio di osservazione volto a monitorare i suoi spostamenti. Alle 18 è stato notato uscire dall’edificio attenzionato e dirigersi, a bordo della propria autovettura, all’interno di un parcheggio nella zona industriale di Settimo di Pescantina ove gli Agenti hanno assistito ad uno scambio denaro-stupefacente tra il pusher e l’acquirente che poco dopo è stato sottoposto a controllo di polizia con esito positivo in quanto è stata rinvenuta una dose di cocaina appena ceduta previo corrispettivo in denaro, mentre altro personale ha seguito il marocchino fino alla zona dello stadio ove è stato bloccato. L’uomo è stato trovato in possesso, in prima battuta, della somma di denaro contante di euro 450 e di un coltello a serramanico. La successiva perquisizione ha portato al rinvenimento dell’altro stupefacente, inoltre, la perquisizione domiciliare della sua abitazione ha permesso di rinvenire l’ulteriore somma contante di euro 21.970,00. Il marocchino è stato arrestato e portato in carcere. Il secondo arresto è avvenuto sabato scorso quando è stato intercettato dagli uomini dell’Antidroga, un operaio veronese pregiudicato per spaccio di sostanza stupefacenti, colto nella flagranza per detenzione ai fini di spaccio di poco meno di 300 grammi di eroina, frazionata in 5 involucri e di alcuni grammi di cocaina, hashish e marijuana. In precedenza la Poizia aveva rintracciato l’auto su cui viaggiava l’uomo presso il casello autostradale di Verona –Sud. Hanno pertanto deciso di fermarla per un controllo e attraverso la perquisizione personale sono stati trovati e sequestrati 4 grammi di cocaina mentre all’interno di un vano occulto dell’auto sono stati trovati cinque involucri di eroina del peso di gr. 261,9. Si è poi proceduto a perquisire la sua abitazione dove sono stati trovati altro stupefacente sopra indicato e materiale atto al suo frazionamento e confezionamento. L’uomo è stato arrestato e portato in carcere.