Sabato 26 febbraio (inizio alle 20:45) la Compagnia Zappalà Danza farà tappa per la prima volta al Teatro Salieri di Legnago. In questa creazione, Rifare Bach, Roberto Zappalà cura in profondità l’estetica e il linguaggio del corpo dedicando un’intera serata a Johann Sebastian Bach. Una musica cristallina e preziosa che, secondo il coreografo, incarna l’ideale dell’arte pura e onesta. Le partiture dalla risoluzione perfetta e neutra da sempre rappresentano per Zappalà il contrasto e la sintesi musicale ideale della sua danza, sensuale e istintiva.
La ricorrenza dei 30 anni di attività della Compagnia Zappalà Danza è stata l’occasione per costruire ex-novo e in alcuni casi ri-coreografare alcuni brani del passato. Il titolo, Rifare Bach, vuole inoltre essere un richiamo alle tante rivisitazioni musicali che nel tempo sono state fatte delle opere del compositore tedesco. In Rifare Bach non è presente alcuna drammaturgia né intellettualismo, soltanto una stretta relazione tra l’estetica più eterea della musica e quella più carnale della danza. La naturale bellezza del corpo dei danzatori e della musica di Bach trovano in questo spettacolo un corollario di suoni della natura e del mondo animale, delle mini-ouverture che introducono le note bachiane. L’alba dell’umanità dove i suoni dell’oggi, della sua violenza e tragedia sono ancora assenti. In Rifare Bach si ascolta la natura e i suoi silenzi, per un ritorno a un mondo dove è ancora possibile percepire la straziante e meravigliosa bellezza del creato.
Danzatori: Corinne Cilia, Aya Degani, Filippo Domini, Anna Forzutti, Gaia Occhipinti, Delphina Parenti, Silvia Rossi, Joel Walsham, Valeria Zampardi, Erik Zarcone
COMPAGNIA ZAPPALA’ DANZA
Compagnia di respiro nazionale, da 30 anni portatrice del pensiero artistico di Roberto Zappalà. Si distingue per un repertorio ampio e articolato, frutto del lavoro sinergico del coreografo, del suo drammaturgo di riferimento Nello Calabrò e dei danzatori. Oltre 80 produzioni di diversa tipologia per ospitate in tutto il mondo. Caratteristica delle creazioni è un rigoroso lavoro sul linguaggio che nel tempo è stato costruito, denominato MoDem. Dal 2002 la Compagnia Zappalà Danza è residente a Catania presso Scenario Pubblico. Nel 2015 Scenario Pubblico / Compagnia Zappalà Danza ha ottenuto dal Ministero della Cultura il riconoscimento di Centro Nazionale di Produzione della Danza.
Per l’ingresso in teatro sarà necessario il Green Pass rafforzato e mascherina FFP2