Per Michele Croce, leader di Prima Verona il collegamento ferroviario tra la Stazione Porta Nuova e l’Aeroporto è “un’opera fondamentale per i Veronesi e i milioni di persone che passano dalla nostra città per lavoro o turismo, e non da ultimo anche per lo sviluppo della competitività internazionale dello stesso aeroporto”. “Peccato però che mentre l’aeroporto di Venezia inaugurerà il suo collegamento ferroviario giusto in tempo per le Olimpiadi invernali del 2026, il progetto di Verona è ancora fermo sulla carta – spiega Croce -. E siccome anche Verona sarà città olimpica, chiediamo all’Amministrazione che ancora sonnecchia su temi così importanti, di impegnarsi per assicurare la fine dei lavori anche per il collegamento che riguarda la nostra città entro il 2026”, insiste Croce.
La realizzazione dell’opera è fondamentale per migliorare l’intermodalità e l’accessibilità dei vari sistemi di trasporto nonché per sostenere lo sviluppo del Catullo, “allora si acceleri la realizzazione dell’opera e si permetta alla città di essere pronta per accogliere sportivi e appassionati in vista delle prossime Olimpiadi”, spiega
Croce.
“I politici locali e regionali lavorino per portare a casa questo importante risultato – chiede Croce – e dimostrino una volta per tutte che non siamo la solita città di serie B, e che non si preferiscono interessi di altre realtà a scapito dei nostri”.