(di Matteo Zanon) Lo stop di quasi tre mesi (causa Covid) non ha alterato lo stato di forma delle ragazze della pallamano Dossobuono, militanti nel girone A del campionato di A2.
Ieri sera sono scese in campo per il recupero della prima giornata del girone di ritorno contro la Polisportiva A. Ferrarin Milano, formazione che occupa il terzultimo posto con 6 punti (in 10 partite 3 vittorie e 7 sconfitte). La Venplast Dossobuono voleva ritornare in campo con lo spirito giusto, continuando come aveva lasciato: vincendo. Così è stato: sin dalle prime battute la superiorità è stata netta, con le ragazze allenate da Elena Barani che hanno chiuso la prima frazione in vantaggi per 20-6.
Nel secondo tempo la musica non è cambiata: a fare la partita sono state sempre le veronesi che allo scadere del tempo regolamentare hanno chiuso sul +20, 35-15. Con questa vittoria salgono a 16 punti (8 vittorie su 8 partite) a sole due lunghezze dalla capolista Brescia (con 2 partite in più rispetto a Dossobuono).
Il tour de force per la Venplast è appena iniziato. Infatti, dovranno giocarsi le 7 partite del girone di ritorno in 24 giorni. Ritorneranno in campo già sabato sera nell’ultima trasferta stagionate in Sardegna, dove affronteranno la formazione Città del Redentore, squadra che occuoa il quinto posto in classifica (10 partite giocate, 3 vittorie e 7 sconfitte).
