Continua la scomposizione/ricomposizione del quadro politico scaligero per le prossime amministrative: Massimiliano Urbano fino a ieri Coordinatore Provinciale di Buona Destra Verona ha rassegnato le dimissioni da tutti gli organi di partito. Alla base di questa repentina scelta, insanabili divergenze coi vertici nazionali del partito, fondato e guidato da Filippo Rossi, sul posizionamento del movimento alle imminenti elezioni amministrative nella nostra città. “Con estremo dispiacere abbandono un progetto che ho abbracciato con moltissimo entusiasmo fin dalla prima ora e che a prescindere reputo comunque indichi, anche già solo nel nome, la vera chiave di volta della politica italiana. Sono dispiaciuto perché ci ho investito quasi tre anni della mia vita ciò nonostante non demordo, ma anzi confido di riuscire a dare lo stesso il mio contributo. A questo punto evidentemente in un altro contesto e da un’altra prospettiva ma di certo nella stessa direzione, coerente con me stesso”.
Urbano proseguirà l’attività politica in Azione di Carlo Calenda dove il Segretario veronese Marco Wallner gli avrebbe offerto di entrare nell’ Esecutivo della sezione cittadina. Se così fosse in realtà si tratterebbe semplicemente di un ritorno poiché Urbano militava in Azione già nel 2019.