Autostrada del Brennero e Polizia di Stato per educare i giovani alla guida responsabile. Formare i ragazzi di oggi, vuol dire avere conducenti attenti sulle strade di domani.
Si è svolto oggi in Gran Guardia il tradizionale appuntamento con il progetto per gli studenti delle scuole superiori in età di patente. Un’attività didattica alternativa e interattiva sulla sicurezza stradale che tocca tutti i Comuni attraversati dalla A22.
Circa 500 gli studenti affiancati da altri 2.500 collegati on line per un totale di 113 classi di quarta e quinta superiore di sedici diversi istituti scolastici di Verona e provincia. Un’ora e mezza di lezione in cui i formatori di Polizia stradale e Autostrada del Brennero hanno cercato di rendere consapevoli i ragazzi della responsabilità che ci si assume guidando un veicolo. Il 93 % degli incidenti è determinato da un fattore umano. Ai ragazzi sono state proposte esperienze vissute da loro coetanei, ma anche trasmessi consigli pratici e regole da adottare sempre per viaggiare in perfetta sicurezza.
Durante la formazione organizzata con il supporto del Comune di Verona e della Provincia, gli studenti hanno potuto porre domande. Alla fine le classi si sfideranno per ottenere il punteggio migliore e accaparrarsi il premio in palio. Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Associazione Verona Strada Sicura, i ragazzi hanno potuto ascoltare la testimonianza di un familiare di una vittima di incidente stradale.
“Il Comune non può che sostenere questo tipo di attività – ha detto il sindaco Federico Sboarina -. Primo, perché dimostra che fare squadra è sempre la soluzione vincente, soprattutto se gli obiettivi da raggiungere sono importanti, come lo sono la sicurezza sulle strade e l’incolumità dei nostri giovani. Secondo, perché sono convinto che sia necessario parlare ai ragazzi in modo diretto, per trasferire loro quei concetti che li aiutino a diventare adulti maturi e responsabili. Ringrazio Autostrada del Brennero per l’attività che svolge sul territorio, come infrastruttura ma anche come ente vicino ai cittadini e alle sue esigenze. E, ovviamente, la Polizia Stradale, per la presenza costante nelle nostre strade e autostrade”.