Sommacampagna non si ferma: la macchina della solidarietà avviata sin dalle prime ore presso il Centro del Riuso, rilancia con nuove iniziative solidaristiche. In considerazione della recrudescenza del conflitto e del conseguente aumento dei profughi in fuga dall’Ucraina, l’Amministrazione comunale ha colto la proposta pervenuta da alcune associazioni del territorio di organizzare una raccolta straordinaria di generi alimentari a lunga conservazione, prodotti per l’infanzia e per l’igiene personale.
Allo scopo di favorire chiunque voglia contribuire con una donazione «Abbiamo pensato di prevedere più date e diversi punti di raccolta, in modo da raggiungere il maggior numero possibile di donatori — ha dichiarato il Consigliere Maurizio Cassano — Attività possibile grazie alla grande mobilitazione volontaria delle associazioni locali. In aggiunta, i missionari proseguiranno l’attività avviata presso il Centro del Riuso fin dai primi giorni dell’emergenza».
Il primo appuntamento per la raccolta straordinaria di beni per la popolazione ucraina è organizzato dalla Protezione Civile di Sommacampagna domani, sabato 19 marzo dalle 8:30 alle 12:30 presso il Supermercato Dpiù in Via delle Industrie 31 e il Centro Commerciale Il Sole in Via Crosara 10. Mentre, a Caselle, il punto di raccolta sarà la Baita degli Alpini giovedì 24 marzo dalle ore 08.30 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.30. Domenica 27 marzo e domenica 3 aprile sarà invece la volta del Circolo NOI di Custoza che accoglierà la donazione dei beni di prima necessità dalle ore 10.00 alle 12.00. Infine, l’Associazione Missionaria di Sommacampagna, continuerà la raccolta presso il Centro del Riuso in Via del Commercio 28 negli orari di apertura: lunedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00, giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00, venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00, sabato dalle ore 15.00 alle ore 17.00, domenica dalle ore 09.30 alle ore 11.30.
Il Sindaco di Sommacampagna, Fabrizio Bertolaso dichiara «Sommacampagna ha un grande cuore: ringrazio per lo straordinario impegno gli uffici comunali e la rete associativa, ma anche il Supermercato Dpiù, il Centro Commerciale Il Sole e i numerosissimi cittadini che sono intervenuti dando un aiuto concreto a tante famiglie alle quali la guerra sta togliendo tutto».