Hanno fatto il giro del web e delle tv le immagini delle telecamere di sicurezza che hanno ripreso dei ragazzi che in via Sottoriva buttano in Adige gli ombrelloni del ‘Vecio Mulin’.
“Verona continua ad essere vittima di episodi di vandalismo e microcriminalità – commenta Michele Croce, candidato sindaco di Prima Verona -. A farne le spese questa volta è un esercente onesto che cercava, come tanti colleghi, di rialzare la testa dopo un momento difficile e che adesso si trova costretto a ricomprare tutto quello che è stato distrutto da dei delinquenti”.
“Non c’è più tempo da perdere con tardivi odg dell’Amministrazione e con futuribili interventi che non si sa quando verranno messi in campo – sottolinea Croce -. I cittadini hanno paura, per questo a breve depositeremo in Comune la nostra petizione, che ha già raggiunto quota mille firme, a dimostrazione che i veronesi sono stufi di sentirsi vittime a casa loro”.
“Delle promesse di Sboarina sulla sicurezza non si è visto nulla in cinque anni” rincara Andrea Croce, Consigliere della 3^ Circoscrizione.
“Serve una svolta, Verona ha bisogno di un sindaco che alle promesse sostituisca i fatti – conclude Michele Croce -. La nostra Verona deve essere vivibile, a tutte le ore del giorno”.