I rumors dicevano che si sarebbe candidato sindaco. Invece Stefano Valdegamberi, ras della Lessinia, eletto consigliere regionale nella Lista Zaia ed iscritto alla Lega ha deciso drappeggiare Sboarina. Una scelta coerente non solo con il suo posizionamento nel centrodestra, ma anche con il suo partito di riferimento e con il Presidente della Regione, Luca Zaia della cui squadra fa parte.
Valdegamberi resta comunque un battitore libero che ragiona con la sua testa. Lo dimostra la sua posizione controcorrente che ha sempre tenuto nei confronti della Russia. Fin dal 2014 s’è schierato apertamente in favore della politica di Putin, dell’annessione della Crimea e contro le sanzioni.
Ha una sua associazione, Vale Verona, “nata – come afferma Valdegamberi- per stimolare la politica veronese su progettualità importanti per favorire un cambio di marcia alla città di Verona, che vogliamo ritorni protagonista. Vede la presenza di candidati nella Lista Verona al Centro, a sostegno del candidato sindaco Sboarina. Vi sono anche degli associati che hanno fatto scelte diverse, altrettanto rispettate. L’importante è lavorare per il bene della città secondo programmi costruttivi del bene comune.”
Proprio perché è un battitore libero la scelta di Valdegamberi di appoggiare Sboarina assume un significato politico più rilevante.