Si è svolto ieri un incontro tra la Direzione Generale dell’Azienda ULSS 9 Scaligera e il sindacato FIMMG (Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale) per affrontare il problema della mancanza di medici di medicina generale. Tra altre possibili soluzioni, si sta valutando quella di garantire l’assistenza, dove necessario, anche con i medici di continuità assistenziale (Guardia Medica) che saranno presenti nelle varie sedi territoriali nelle ore diurne, in grado di eseguire prescrizioni, certificati, visite ambulatoriali e domiciliari, analogamente a quanto viene offerto dai propri medici curanti. Si sta lavorando ad un progetto condiviso, coinvolgendo anche le altre organizzazioni sindacali per mettere i medici nelle condizioni migliori per erogare l’assistenza ai cittadini.
Il progetto sarà esteso anche ai medici che offriranno la propria disponibilità a rendere questo servizio, compatibilmente con la normativa vigente. Sono stati coinvolti anche alcuni sindaci del territorio, al fine di agevolare il più possibile la presenza dei medici nelle zone carenti. Si stanno studiando inoltre le modalità per superare alcune problematiche normative a livello contrattuale che potranno essere risolte successivamente con la stesura dei nuovi accordi nazionale e regionale.