La coalizione di Centrodestra – qui il nostro video – ha presentato questa sera il suo ticket politico per le prossime elezioni amministrative di giugno che vuole evidenziare anche il forte legame esistente fra Lega e FDI; una soluzione di scuola americana – dove tradizione vuole che al candidato presidente venga affiancato il suo vice – e che ricorda un po’ quella estratta dal cilindro di Alfredo Meocci per togliere dal tavolo di Silvio Berlusconi l’ingombrante candidatura di Luigi Castelletti ancora nel 2012. Il ticket del Centrodestra vedrà l’arrivo di Roberto Mantovanelli, ingegnere, della Lega, presidente attualmente di Acque Veronesi. Una presidenza, va detto, tutto fuorchè leggera: la società infatti ha realizzato importanti lavori di sistemazione idraulica su Verona (l’ultimo e più visibile cantiere è quello per evitare gli allagamenti di Porta Borsari) facendo convergere non pochi finanziamenti per mettere in sicurezza la città. L’annuncio è stato dato nella serata di questo mercoledì, al Crown Plaza, in un affollato incontro organizzativo con tutte le liste della coalizione e molti candidati in-pectore. Il nome di Roberto Mantovanelli non sarà però nelle liste elettorali: «Il mio compito – spiega – non sarà quello di andare a caccia di preferenze, ma di concentrarmi piuttosto nello spiegare bene quanto è stato fatto e cosa vogliamo realizzare per Verona nei prossimi cinque anni».
«Credo che sia un’operazione di trasparenza presentare sin d’ora agli elettori – spiega Federico Sboarina – la squadra che nei prossimi cinque anni completerà il lavoro impostato in questo primo mandato. Con Mantovanelli c’è un ottimo rapporto di collaborazione cresciuto in questi anni, di stima e di fiducia personale. E’ una persona estremamente competente che guida una realtà complessa e che continuerà ad operare per il bene di Verona come ha dimostrato in momenti recenti particolarmente complicati». Una battuta su questo inizio di campagna elettorale: «Ho già avuto modo di dichiararlo, sono momenti molto particolari e credo che i Veronesi abbiano bisogno di avere un sindaco impegnato non soltanto nella campagna, ma quotidianamente al lavoro per risolvere i tanti problemi sul tavolo».
«L’amministrazione Sboarina ha lavorato bene in un contesto a tratti davvero difficile – ha aggiunto Roberto Mantovanelli – dobbiamo completare l’opera: noi siamo il Centrodestra e gli elettori ci chiedono di non consegnare alla sinistra la città. Sboarina ha ben operato e la Lega vuole contribuire nuovamente al buon governo di Verona sul modello del nostro Veneto e di Luca Zaia