Dopo due anni di stop forzato, dovuto alla pandemia, torna la fiera del Riso di Isola della Scala e per la prima volta si apre anche ai sapori ed al gusto internazionale avviando un’area dedicata a produttori da tutto il mondo. La fiera si terrà dal 14 settembre al 2 ottobre prossimi (con due protocolli diversi, studiati sulle possibili evoluzioni della pandemia). Per il ritorno della kermesse gastronomica Isola della Scala metterà mano alla viabilità, per rendere più agevole l’accesso, e realizzerà una vera e propria opera di rigenerazione urbana per rendere più usufruibile alla cittadinanza il percorso dal centro alla fiera. Obiettivo, raggiungere e se possibile superare le 500mila presenza dell’ultima edizione “live” e proseguire nella costruzione di una vero e proprio Parco del Riso che coinvolga molti altri Comuni della pianura veronese e che diventi un vero e proprio attrattore di un nuovo turismo. Obiettivi in linea con una tradizione avviata ancora nel 1967 e che ha portato al raggiungimento, nel corso dell’Expo 2015, del riconoscimento del risotto all’isolana quale piatto della cucina nazionale.
Anche quest’anno protagonista della Fiera, in virtù della collaborazione con il Consorzio di tutela, sarà il riso Nano Vialone Veronese Igp, primo in Europa ad aver ottenuto nel 1996 l’Indicazione Geografica Protetta. Un areale produttivo che si estende su 24 Comuni veronesi, principale area di coltivazione veneta (due le IGP : Vialone Nano veronese e del Delta, in provincia di Rovigo, per 3.500 ettari complessivi dedicati al riso di alta qualità) e che registra una crescita sia nei risicoltori (cinque i nuovi ingressi nel Consorzio) e nelle riserie (dieci le nuove adesioni). Un prodotto che, grazie alle tensioni internazionali sulle materie prime, sta vedendo un riconoscimento interessante ai produttori in grado di coprire gli incrementi di costo degli altri fattori produttivi.
La manifestazione, come detto, ospiterà anche Taste of Earth, un progetto per l’internazionalizzazione della Fiera che prevede una nuova area con espositori esteri che racconteranno e presenteranno i prodotti e le peculiarità dei propri territori. Evento, quest’ultimo, che ha permesso alla kermesse enogastronomica isolana di essere inserita nel calendario nazionale di AEFI, Associazione Esposizioni e Fiere Italiane.
Infine Ente Fiera, società del Comune di Isola della Scala che si occupa dell’organizzazione dell’evento, grazie alla partnership stretta nel 2021 con il Tocatì, curerà nell’edizione di quest’anno del Festival Internazionale dei Giochi in Strada “La cucina del festival” allestita in lungadige San Giorgio.