Pronto a vestirsi di nuova luce. Sono iniziati oggi i lavori di restyling (nella foto un rendering d’inizio progetto) dell’illuminazione di corso Porta Nuova. Nell’arco di due mesi il viale di accesso al cuore cittadino avrà tutto un altro impatto, sia estetico che di maggior sicurezza. I nuovi lampioni led, a doppia altezza, illumineranno in maniera più efficace il sedime stradale, ma anche i marciapiedi e gli accessi carrai, bypassando le alberature che oggi oscurano la parte pedonale. È il fiore all’occhiello del project financing di Agsm-Aim Smart Solution (ex Agsm Lighting) per dotare la città di nuovi 30 mila punti luce, non solo efficienti, ma anche più sostenibili e quindi meno inquinanti e dispendiosi, come richiede la recente normativa. Entro fine giugno verranno installati 107 punti luce su 69 nuovi lampioni, di cui 37 doppi alti e 32 singoli bassi. I pali più alti disteranno tra loro circa 40 metri e saranno intervallati con quelli più bassi. L’illuminazione stradale avverrà mediante apparecchi illuminanti posti ad altezza di almeno 9 metri ogni 40 m, mentre quella pedonale si servirà di apparecchi a circa 5 metri di altezza posizionati ogni 20 metri circa.
Il tutto, per una coreografia luminosa che cambierà completamente il volto del viale d’accesso al centro cittadino, che diventerà più bello, sostenibile e più sicuro. La circolazione non verrà mai chiusa in quanto il cantiere procederà a tratti, e i lavori saranno compartimentati. Il costo dell’intervento rende la cifra della sua rilevanza. Circa 260 mila euro la spesa necessaria per l’opera, a fronte di un valore complessivo del project cittadino di 9 milioni di euro.
Questa mattina, in diretta streaming, è partito il conto alla rovescia. In queste ore il cantiere sarà operativo. Ad ‘accendere’ il timer il sindaco Federico Sboarina, gli assessori ai Lavori pubblici Luca Zanotto e alle Strade Marco Padovani. Presenti anche il consigliere delegato di Agsm-Aim Smart Solution Barbara Biondani e il vicepresidente di Amia Alberto Padovani.
“Portiamo la luce – ha detto il sindaco Sboarina – e risolviamo in maniera definitiva il problema del buio lungo i marciapiedi di corso Porta Nuova. Con questo intervento ultimiamo la riqualificazione e valorizzazione di tutto l’asse di ingresso al centro cittadino, quello che i turisti da tutto il mondo percorrono, il nostro biglietto da visita. Dopo il restauro di Porta Nuova, con l’illuminazione ad hoc, la messa in sicurezza di piazza Bra, con i nuovi dissuasori luminosi, il restauro dell’Arena, procediamo con la valorizzazione del Corso. Serviva una soluzione nuova ed efficace perché ormai gli alberi oscuravano la strada sottostante. Ma allo stesso tempo rispettosa del verde cittadino, accuratamente potato in questi giorni. È un intervento importantissimo di cui siamo davvero orgogliosi. In pochi anni abbiamo dato una nuova immagine all’accesso cittadino”.
“Il progetto, in accordo con la Soprintendenza, ripropone in chiave moderna le forme dei pali già presenti agli inizi del ‘900 sul Corso stesso, visibili nelle foto d’epoca – ha aggiunto Zanotto -. Sarà un ritorno al passato dal punto di vista estetico ma nel segno dell’avanguardia e delle nuove tecnologie. Così raggiungiamo un duplice obiettivo, dare una nuova veste a corso Porta Nuova e renderlo allo stesso tempo più sicuro sia per pedoni e residenti che per gli utenti della strada. Spariranno quindi gli attuali punti luce laterali, collocati sulle facciate degli edifici. Anche esteticamente sarà tutto un altro viale”.
“All’interno di questo project abbiamo posto un’attenzione particolare alla valorizzazione delle alberature presenti – ha dichiarato l’assessore Padovani -. Numerosi sono stati i sopralluoghi per controllare lo stato delle piante e definire la soluzione migliore, verifiche che ci hanno permesso di intervenire nella maniera più idonea anche per salvaguardare il verde cittadino, un patrimonio che in questi anni abbiamo tutelato e arricchito con migliaia di nuove piantumazioni”.
“Il progetto di illuminazione pubblica di corso Porta Nuova si inserisce appieno nel percorso di investimenti del Piano Industriale di Agsm Aim al 2024 – ha spiegato Biondani -, che ha tra i propri obiettivi quello di raggiungere la leadership nella generazione di innovazione quale provider di servizi e soluzioni ad alto valore aggiunto per i Territori di riferimento. In fase di progettazione Agsm Aim Smart Solution ha posto la massima attenzione affinché i nuovi punti luce, oltre che apportare migliorie sul fronte dell’illuminazione, s’integrassero al meglio con il paesaggio circostante senza ostacolare lo scorcio che affaccia su Porta Bra e Porta Nuova. Un intervento che conferma la profonda attenzione nei confronti del territorio unita all’impegno di migliorare costantemente la qualità dei servizi offerti”.
“Grande soddisfazione anche per Amia nell’aver collaborato a questo importante progetto – ha concluso Alberto Padovani -. Fino ad ora abbiamo potato 40 piante, in maniera leggera e rispettosa. Il lavoro verrà affinato di pari passo con il procedere del cantiere in modo da arrivare a fine giugno con un’opera completa e definitiva”.