Un Verona sicuro, tranquillo, organizzato incontra un Cagliari preoccupato per la classifica non certo rassicurante in prospettiva salvezza. Dopo 8 minuti di dominio assoluto l’Hellas è già in vantaggio con un’azione tutta merito di un caparbio Simeone che sulla fascia destra ha ragione di due avversari e riesce a passare la palla al centro dell’arena dove Barak non ha difficoltà a realizzare il suo 11° gol. Il Cagliari però reagisce e nel primo tempo riesce a mettere in pericolo la rete veronese in più occasioni. Sono due le traverse colte dai suoi attaccanti. Qualche occasione anche da parte del Verona, soprattutto nelle ripartenze. Al 44’ però arriva la seconda rete veronese ad opera di Caprari che da sinistra infila il portiere rossoblù con un diagonale imparabile.
Al 57° del secondo tempi il Cagliari accorcia le distanza con una punizione di Jao Pedro tirata magistralmente. Il gol rialza il morale dei padroni di casa che si buttano avanti alla ricerca del pareggio. Fino alla fine tentano in tutti i modi di aver ragione della difesa gialloblù, che però regge bene e in un paio di contropiede l’Hellas rischia anche di chiudere la partita. Ma per farlo deve aspettare il 97’. Si ritrova a 52 punti, non in classifica. Tameze migliore in campo