La filatelia è ancora viva? Vale la pena collezionale francobolli? Domande legittime alla luce della sostituzione della posta cartacea con quella elettronica. Ma questo non incide più di tanto nel mondo degli appassionati e dei collezionisti a giudicare dall’aumento dei visitatori nelle manifestazioni e da quello delle richieste alle Poste di francobolli recenti. Insomma non sembra incidere sul settore filatelico il mutamento dei costumi. Anzi, rende l’oggetto del collezionismo qualcosa di ancora più raro e ricercato. Ed è in questo nuovo contesto storico che torna, dopo due anni sospensione forzata causa Covid, la 134^ edizione di Veronafil, la grande convention filatelica che si terrà alla Fiera di Verona da venerdì 20 a domenica 21 maggio. Espositori, collezionisti e appassionati di filatelia, numismatica e del collezionismo in genere avranno l’occasione di incontrarsi in una delle più rilevanti manifestazioni del settore, presenti le Poste e l’Istituto poligrafico Zecca dello Stato.
Con l’occasione, com’è tradizione, verranno emesse delle cartoline e preparati degli annulli speciali per celebrare l’evento. Particolarmente lieto di riproporre il consueto appuntamento filatelico il nuovo Presidente dell’Associazione Filatelica e Numismatica Scaligera Enrico Meliadò che è stato eletto dal nuovo Consiglio Direttivo.
“Veronafil – ha spiegato il neo-Presidente- non è solo un convegno filatelico, ma il termometro del collezionismo inItalia nel in Europa in ogni ambito: dalla Filatelia, invero svilita dalle scelte opinabili di alcune Amministrazioni Postali, alla Numismatica, alla Cartolinomania e in generale di tutte le sfaccettature del nostro variegato mondo, siano i fiammiferi o le lelcarte, le capsule del vino o lamilitaria, le sorpresine o tanto altro.” “A a Veronafil – ha continuato Melidò- si vedranno le nuove trendeze e le nuove frontiere del collezionismo”. Tematica della 134^ edizione sarà la Solidarietà e il Volontariato delle Donne Veronesi. Coincidono con questa edizione del 2022 i 150 di Berto Barbarani, grande poeta scaligero, il centenario della costruzione della stazione ferroviaria di Porta Nuova e gli 80 anni dalla morte de3lmpittoere Angelo Dall’Oca Bianca.