Verona Domani ricorda la figura di Angelo Dall’Oca Bianca, il celebre pittore che ha legato a Verona la sua vita e le sue opere, famose in tutto il mondo, con una serie di iniziative in occasione degli 80 anni dalla sua scomparsa. Nato in vicolo Cavalletto nel 1858 e morto a Verona il 18 maggio 1942, espone con successo i suoi quadri nelle più importanti e prestigiose mostre d’arte, accademie e gallerie d’Italia, ma anche a Berlino, Parigi, Chicago, ricevendo consensi, premi e attestati che lo renderanno tra i più celebri pittori e fotografi italiani. Lui, Renato Simoni e Berto Barbarani, vengono definiti dai giornali dell’epoca la triade della cultura veronese. Nel 1937 il Comune gli dedica un’intera sezione della Galleria d’Arte Moderna. Nel 1939 viene inaugurato il Villaggio Dall’Oca, costruito a beneficio dei meno abbienti della città grazie ad una donazione del pittore tramite il ricavato della vendita di un suo dipinto.
Stefano Casali e Patrizia Dusi, candidata in Consiglio comunale di Verona Domani per l’anniversario, grazie al maestro veronese Alberto Zucchetta, che si è avvalso della collaborazione delle fonderie Folla e Fabris, ha presentato una statua di grandi dimensioni dedicata proprio a Dall’Oca Bianca. “In accordo con il Sopraintendente Vincenzo Tinè studieremo la collocazione ideale in città per la la statua di questo “gigante” veronese che non mai fatto mancare il suo contributo allo sviluppo della cultura nella sua città, battendosi per la preservazione del suo patrimonio storico – hanno commentatoDusi e Casali – La cultura è un valore imprescindibile per la nostra città ed il nostro obiettivo sarà quello di far posizionare questa statua dal grande valore artistico in piazza delle Erbe”