“Specimina Artium” vestire il pensiero è un’idea di Alessandro Carone, architetto ed artista veronese, progettata da Giulio Castellet, che hanno coinvolto per l’occasione un altro artista veronese, celebre però per essersi impegnato in tutt’altro genera artistico: il cinema. Si tratta di Fabio Testi, che esporrà le proprie opere assieme a Sergio Sorgini e Giuliano Grittini alla biblioteca civica “Trainotti” del Polo del MART di Rovereto dal 20 giugno al 20 luglio. Si tratta di sculture che si legano le une alle altre per raccontare una storia complessa e nuovamente attuale prima ancora di rispondere a una funzione pratica. L’evento sarà accompagnato dalla proiezione di filmati significativi dei Maestri Fabio Testi e Giuliano Grittini.
“Sono opere sui generis- spiega Alessandro Carone- , a forte vocazione narrativa, che si fanno occasione per ragionare sul sul lavoro artistico dei Maestri Fabio Testi, Giuliano Grittini e Sergio Sorgini. Interrogativi aperti ai quali tentare di dare “o scegliere di non dare” una risposta personale.” In occasione della presentazione, gli Artisti Fabio Testi, Giuliano Grittini e Leonardo Guardalben, proprietario e conservatore del fondo M° Sorgini, firmeranno, locandine originali e fotografie.