Garda Wine Stories è l’evento, organizzato dal Consorzio GARDA DOC, in programma venerdì 10 giugno alla Dogana Veneta di Lazise a partire dalle ore 18.00, ideato allo scopo di far avvicinare appassionati e curiosi alle eccellenze enologiche del generoso terroir del Lago di Garda.
Un banco d’assaggio aperto al pubblico, previa prenotazione del calice, dove una ventina di aziende rappresentative delle differenti aree enologicamente più vocate, accompagneranno i partecipanti alla scoperta delle diverse interpretazioni delle loro selezioni, tra vini varietali e fini bollicine. Fil rouge che guiderà gli ospiti per tutta la serata sarà il Lago di Garda, inteso sia come paesaggio e zona a vocazione turistica, sia come area produttiva dal microclima “mediterraneo” particolarmente adatto alla produzione vitivinicola. Lago di Garda dunque inteso nel suo complesso come insieme di paesaggio, di bellezza e di ricchezze produttive.
La Dogana Veneta, spazio suggestivo in riva al lago, renderà l’evento ancora più emozionante: da qui infatti i partecipanti, calice alla mano, potranno degustare le differenti interpretazioni del Garda DOC – dai vini varietali alle bollicine – e cogliere nello stesso tempo l’elemento che contraddistingue questo comprensorio produttivo rispetto a tutti gli altri: la luce.
La luce, o meglio, la luminosità, caratterizza le colline moreniche circostanti il Garda e diventa, di fatto, elemento distintivo che si aggiunge a questo generoso terroir. In una atmosfera sospesa tra il tempo e lo spazio, e accompagnati da una raffinata selezione musicale eseguita dal vivo, i partecipanti potranno così vivere un tramonto tra i più belli e indimenticabili.
Ma non finisce qui. Tutti i partecipanti saranno invitati a scattare foto rappresentative della serata e a condividerle sui canali social con gli hashtag #GWS2022 #GARDADOC #GARDAWINES #GARDADOCVINO. Verrà poi selezionata la foto che sarà ritenuta la più rappresentativa del concetto di “Garda Experience” e l’autore riceverà in premio un week end sul Lago di Garda.
«L’idea di base che culliamo da tempo – evidenzia Paolo Fiorini, presidente del Consorzio – è quella di creare un forte aggancio mentale che colleghi i vini del Garda Doc, le bollicine ma soprattutto i vini varietali, al comprensorio del Garda. Il nostro lago, primo in Italia per estensione, è da sempre meta turistica tra le più ambite sia a livello nazionale sia soprattutto a livello estero, un vero luogo dell’anima in grado di restare per sempre impresso nella memoria di chi lo vive. Da adesso in poi vorremmo che questa speciale “esperienza” rimanesse impressa nella mente e nei cuori delle persone soprattutto grazie ai vini che qui si producono»
Riconosciuta nel 1996 la DOC Garda insiste su un’area di produzione collinare che circonda il Lago di Garda e che si estende dalla Valtènesi alla Valpolicella, dalle rive del Mincio al capoluogo Scaligero. La superficie vitata è pari a 31.100 ettari, la maggior parte dei quali coltivati in provincia di Verona (27.889) mentre i rimanenti 3.211 ettari si dividono tra le province di Mantova e Brescia. La Doc Garda è nata con lo scopo di valorizzare i vini varietali provenienti dalle produzioni di 10 denominazioni dell’area gardesana, tra la Lombardia e il Veneto. Ogni anno in media vengono prodotte circa 21 milioni di bottiglie.