Due stranieri irregolari arrestati dalla Polizia per aver creato scompiglio all’interno dell’Ospedale di Borgo Roma. Uno dei due più dell’altro aveva creato notevoli disagi intorno alle 5 del mattino urlando con in mano una forbice sottratta dal triage del Pronto Soccorso e spaventando le persone in attesa di cure mediche, costrette ad uscire dalla sala d’attesa. I poliziotti hanno trovato i due stranieri sdraiati sulle panchine del Pronto Soccorso, alterati dall’abuso di alcolici. Sia l’uno che l’altro si sono dimostrati non collaborativi e, non appena hanno realizzato che avrebbero dovuto essere accompagnati in Questura, hanno iniziato a ribellarsi. Nonostante i ripetuti colpi sferrati, nel tentativo di divincolarsi e fuggire, entrambi sono stati fatti salire a bordo delle auto di servizio e sono stati condotti presso in Questura.
Le ripetute minacce, l’atteggiamento aggressivo e il comportamento violento mantenuto durante il tragitto e nel corso di tutte le fasi degli accertamenti, sono costati ad entrambi l’arresto per resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. Il più giovane dei due, già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, è stato denunciato per essersi spacciato, alla richiesta degli agenti di fornire le sue generalità, per minorenne, forse nella speranza di non subire conseguenze per le proprie azioni. Essendo entrambi immigrati clandestini l’Ufficio Immigrazione della Questura ha immediatamente avviato le pratiche relative alla regolarizzazione della loro posizione. Questa mattina i due sono comparsi davanti al giudice che ha convalidato l’arresto di entrambi.