E’ stato approvato lo Statuto che sancisce una sorta di giorno zero per le attività dell’Ente, per l’evento presente anche Cristiano Corazzari, assessore regionale con delega ai parchi e alle aree protette Un giorno da ricordare, il 23 maggio, la Comunità del Parco Naturale Regionale della Lessinia ha infatti approvato il nuovo statuto dell’Ente. “Si tratta di un passaggio fondamentale e simbolico dotarsi di uno Statuto”, ha esordito Corazzari, “in futuro sarà sempre più importante che i Parchi Veneti abbiano una funzione di promozione dei loro territori, oltre che di protezione di essi”.
“Un tempo i Parchi venivano visti come enti che limitavano lo sviluppo, ma è invece esattamente il contrario”, ha continuato l’assessore, “la salvaguardia della naturalità, creando un equilibrio tra uomo e natura, porterà ad un miglioramento della qualità della vita di questi territori”.
“Come Regione ci impegneremo a valorizzare il sistema parchi Veneto e tornerò a breve in Lessinia per continuare il proficuo dialogo che si è instaurato con gli amministratori dell’Ente Parco”, ha concluso Corazzari.
Grande soddisfazione per l’approvazione dello Statuto da parte di Giuliano Menegazzi, presidente dell’Ente Parco: “da oggi diventiamo ancor più operativi, stiamo facendo un grande passo in avanti e nei mesi successivi lavoreremo sulla questione patrimonio del Parco, fiduciosi che si possa trovare la soluzione migliore possibile”. “Ringrazio”, ha continuato il presidente, “l’assessore per la sua importante presenza e disponibilità, la struttura regionale con la quale abbiamo lavorato in questi mesi per redigere il testo dello statuto, i dipendenti della Comunità Montana, tutto il Consiglio e i membri della Comunità, solo lavorando di squadra si possono raggiungere importanti risultati”.
Soddisfazione anche per Daniele Zivelonghi consigliere del Parco con delega allo Statuto: “questo documento è il frutto di un proficuo lavoro. Il coinvolgimento dei membri della Comunità del Parco ha comportato l’arrivo di molteplici osservazioni da parte dei componenti di essa”, ha spiegato Zivelonghi, “si tratta di uno Statuto in fase embrionale ma funzionale, ancora elastico ed eventualmente plasmabile nel prossimo futuro, per renderlo il più possibile aderente alle esigenze dell’Ente Parco Naturale Regionale della Lessinia”.
Ora l’iter burocratico prevede il possibile invio di osservazioni da parte della Regione Veneto nei prossimi 30 giorni, passati i quali lo Statuto entrerà definitivamente in vigore. L’iter di lavoro scelto per i lavori preparatori dello Statuto, peraltro, ha coinvolto anche la Regione Veneto che ha già dato alcune preziose indicazioni già recepite nella versione dello Statuto che è stata approvata: non dovrebbero pervenire, quindi, nuove osservazioni.