Giacigli nelle gabbie dove dormivano i cani, trasformate in ‘camere da letto’ da cinque romeni. Ha dell’incredibile quello che hanno trovato gli agenti della Polizia locale nell’ex canile sanitario di via Campo Marzo, intervenuti su segnalazione di alcuni passanti, che avevano notato accessi abusivi nell’area ora completamente abbandonata. All’interno dell’edificio, in condizioni fatiscenti, i cittadini stranieri, quattro uomini e una donna, avevano allestito coperte e altri arredi negli spazi una volta occupati dai cani, le cui tracce sono ancora visibili. Gli agenti hanno provveduto a segnalare i romeni, tutti provenienti da Roma, all’autorità giudiziaria per invasione di edificio.
I controlli nell’area sono stati potenziati, così come a Porta Vescovo, dove sono stati allontanate, in 5 giorni, 8 persone, alcune con problemi psichiatrici, che hanno tuttavia rifiutato assistenza dai Servizi Sociali. “Una situazione davvero ai limiti del degrado – ha detto l’assessore alla Sicurezza-. La Polizia locale interviene per garantire la sicurezza del territorio, operazioni che, coadiuvate successivamente dai Servizi sociali, hanno anche l’obiettivo di togliere dalla strada cittadini che vivono in condizioni precarie e pericolose per la salute”.