Giuseppe Conte, leader dei Cinquestelle è venuto a Verona a sostenere il candidato della sinistra Damiano Tommasi. Il fatto strano è che Calenda per dare l’appoggio del suo partito aveva preteso che nella coalizione no ci fosse il M5S, peraltro spuntandola. Solo che si è trattato solo di una finzione. I grillino stanno con Tommasi eccome! Non per niente è arrivato a sostenerlo nientemeno che il loro capo ufficiale. Quello vero è sempre Grillo.
Con l’occasione Conte ha parlato anche di politica generale.
“Noi abbiamo assolutamente bisogno di questa svolta europea per affrontare l’emergenza energetica. Occorre – ha detto- una strategia comune con un price cap, un tetto calmieratore, un piano di acquisto comune del gas, stoccaggi in comune. Draghi non deve mollare fino a quando non otterrà questo nelle conclusioni, nero su bianco”.
“Il nostro presidente del Consiglio oggi deve sentire la forza di tutta una nazione, la nazione Italia, che lo sostiene”, ha concluso Conte.
Nella sua visita l’ex premier è stato accompagnato dal ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D’Incà.