Tosi ha aderito a Forza Italia con tutte le sue liste civiche e adesso in cambio dell’appoggio a Sboarina contro Tommasi al ballottaggio vuole l’apparentamento. Che cosa significa?

Significa che sulla scheda del 26 giugno accanto al nome di Sboarina ci saranno, oltre alle 6 liste che lo avevano sostenuto al primo turno, anche tutte le 9 che avevano corso per Tosi, Forza Italia in testa. Si tratta di un accordo ufficiale. A differenza di altri tipi di accordi non ufficiali, dove la contropartita per l’appoggio al candidato sindaco viene decisa da una trattativa fra le due parti.

Con l’apparentamento invece la rappresentanza della maggioranza in Consiglio Comunale viene ricalcolata inserendo nella ripartizione anche i candidati delle liste ‘apparentate’.

Non è stato ancora deciso nulla, se non la disponibilità di Forza Italia e di Tosi. Ma se così fosse e Sboarina con FdI e la Lega accettassero il ballottaggio per il centrodestra non sarebbe più un problema e Sboarina verrebbe riconfermato a palazzo Barbieri.

Cambierebbero però gli equilibri. E non di poco. Vediamo come. Questa sarebbe la composizione del Consiglio Comunale in caso di vittoria del centrodestra con l’apparentamento con Tosi:

Fratelli d’Italia 5 consiglieri

Lista Tosi 4

Lista Sboarina Sindaco 3

Lega  3

Verona Domani 2

Fare 2

Forza Italia 2

Per un totale di 21 consiglieri di maggioranza, più il sindaco. Di cui 13 provenienti dallo schieramento di Sboarina e 8 da quello di Tosi.