L’entrata di Tosi in Forza Italia, pensata in funzione di rientrare nel gioco delle comunali per il ballottaggio attraverso l’appoggio al centrodetsra di Sboarina, ha già avuto un primo effetto. Italia Viva, il raggruppamento di Renzi che a Verona è rappresentato da Davide Bendinelli, ha deciso di mollarlo. Lo ha comunicato lo stesso Bendinelli, che è anche coordinatore veneto del partito di Renzi.
“Le forzature in politica non pagano mai”, ha detto Bendinelli ed ha definito “una follia, una farsa” l’operazione di Tosi. “A questo punto stiamo valutando di sostenere Tommasi” ha concluso, peraltro senza chiedere di formalizzare l’eventuale accordo.
Ma l‘accordo con Federico Sboarina sostenuto da Fdi, Lega e altre civiche di centrodestra non è cosa fatta. Fra gli alleati del sindaco uscente sono in corso incontri e valutazioni diverse. E dato che il caso Verona è ormai diventato nazionale, sul tema è intervenuto Salvini che ieri a Porta a Porta ha dischiarato tranquillamente che “l’accordo lo farei domattina, perché le mie simpatie non devono avere ricadute”. La posizione della Lega è quindi chiara. Bisognerà vedere quella di Fratelli d’Italia, ma soprattutto che cosa ne pensa Sboarina che, se è vero che un anno fa si è iscritto al partito della Meloni, è anche vero che è a lui che la legge assegna il compito di decidere se e con chi apparentarsi.